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Sanremo... non solo
Festival
Sanremo
in diretta ci verrà raccontato da Roberto
Ferrucci con una serie di reportage quotidiani che ci
permetteranno, come nelle altre occasioni di S.Pietroburgo
e Parigi,
di avere immagini e valutazioni, quasi delle istantanee,
dei momenti più salienti di una manifestazione che, come
ogni anno, terrà "incollati" al video milioni
di italiani
 Raccontare Sanremo. Inteso
come Festival. È banale dirlo. Ma è come raccontare un
pezzo di storia di questo paese. Inutile dire che è
triste pensare che un fenomeno popolare del genere diventi
caratterizzante, diventi storia. Ma tant'è, il Festival
esiste (lo scrivo addirittura in maiuscolo), blocca per
una settimana la nazione (solo la nazionale, ovvio, lo
batte, tanto che mercoledì si fa pausa), e allora, perché
non provarci a raccontarlo? Come se si trattasse di un
viaggio, di un'escursione. Farne un reportage, come
d'abitudine ormai su queste pagine.
Del resto sarà triste, ma Sanremo, con le sue brutte
canzoni, con le sue polemiche, con le sue facce note e
meno note, fa parte del nostro immaginario. Da piccolo era
una delle poche trasmissioni cui potevo assistere appena
finito Carosello, l'unico oltre a Rischiatutto. Vederlo da
dentro, oggi, è come smontare il giocattolo, vedere come
è fatto dentro e magari, perché no, distruggerlo...
finalmente.
Taccuino
n. 1 (21/02/00)
Taccuino
n. 2 (22/02/00)
Taccuino
n. 3 (23/02/00)
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n. 4 (24/02/00)
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n. 5 (25/02/00)
Taccuino
n. 6 (26/02/00)
In treno con Irene (taccuino finale)
(27/02/00) |
