Dopo il boom delle
chiacchiere al cellulare, dei fax, delle email e degli Sms,
ora le emozioni sono "squillate". Un drin vuol dire
"ti penso", due drin "ti amo", zero drin
"sparisci". Domanda: sono sempre più umani i
telefonini o sono sempre più silenziosi gli umani?
Negli ultimi mesi i messaggi Sms si sono
letteralmente imposti come nuova forma di comunicazione: in
calo le e-mail, out le segreterie telefoniche, decisamente
privilegiate le parole scritte. Si tratta di frasi brevi (i
caratteri consentiti sono max 160), il più possibile
incisive, mirate allo scopo, non sempre semplici da formulare
soprattutto quando si vuole trasmettere un concetto complesso
in poche parole; eh sì, in questo senso gli Sms ci hanno
insegnato a selezionare il lessico, ad allenare la mente
facendoci muovere in continuazione dal significante al
significato e viceversa con la flessibilità di un virtuoso
della linguistica.
Va bene, direte, che la grafica con gli
smail ci aiuta a trasmettere stati d’animo di uso comune, ma
il tutto si riduce a "sono felice" – "sono
triste"; Va bene che nelle librerie sono apparsi gustosi
manualetti con frasi per Sms, pronte per ogni occasione, ma
ora dopo un periodo di uso smodato, non ci bastano più. Siamo
diventati più esigenti, vogliamo messaggi sempre più
personalizzati. E chi si accontenta ormai di un banale T.V.B.
quando mille sensazioni dolci affollano la nostra mente??? O
di un caustico "Ti odio" quando vorremmo vedere il
tizio morto sotto un tir??? Così le frasette asciutte,
asciutte che hanno imperato fino a ieri, oggi non ci
gratificano più e i messaggi Sms stanno già lasciando il
posto a una nuovissima forma di comunicazione… Insomma, sta
andando alla grande lo squillino.
Cos’è lo squillino? E’ un modo
codificato di mandare messaggi in cui emittente e destinatario
possono crearsi delle chiavi di lettura personalizzate. Ad
esempio, per gli innamorati:
0 squilli = non esisti più
1 squillo= ti penso
2 squilli = ti amo
3 squilli = ti desidero da morire
Al quarto squillo rispondi perché potrebbe
essere papà.
Per marito e moglie
1 squillo = sono arrivato
2 squilli = ho trovato un’amante
0 squilli = non torno più
Oppure fra genitori e figli
1 squillo = sto bene
0 squilli = incidente
E si può continuare all’infinito…Ma
quali sono i vantaggi rispetto agli Sms?
Una cosa è certa, i messaggi scritti, tanto
in auge, stanno già perdendo quota nelle hit delle tendenze e
ci stiamo accingendo a vivere in un "paese di
campanelli" fatto ora di vibrazioni lievi, ora di squilli
un po’ striduli ma che sottendono sempre dei pensieri…
Un trionfo del pensato sul detto e sullo
scritto? Un’altra moda passeggera? Chissà… certo è che…"Se
vi ama, vi squilla…"
Maria Chiara Passera