Ciao Chiarazzz,
sono "Piccolo Dany" avrei un piccolo problema di
cuore da sottoporre al tuo giudizio, nella speranza che tu
possa aiutarmi a trovare la via da percorrere per uscire da un
periodo un po' tormentato.
Dopo una lunga
relazione con una ragazza (5 anni!) prima di questa estate
sono stato lasciato. Da quel momento in avanti ho continuato a
interrogarmi sul perché dopo anni di amore la mia ex abbia
deciso di lasciarmi. Dopo un paio di mesi di semi depressione
sono entrato in una fase che potrei definire "sesso a
tutti i costi", nella quale, come avrai capito, mi sono
gettato nelle braccia di chiunque mi offrisse sesso. Dal punto
di vista psicologico non ci sarebbe niente di particolarmente
"anormale" in questa situazione, se non fosse per il
fatto che ormai non faccio più distinzione di genere
(maschile e femminile) per quanto concerne la sfera sessuale.
l fatto è che tutti sono molto attratti da me, e che da
quando sono stato lasciato non mi è mai capitato di ricevere
un rifiuto. La mia ex, che continuo a vedere spesso, mi ha
più volte chiesto di ritornare con lei, e io sono molto
tentato dalla sua offerta, visto che sento ancora di amarla.
Però non me la sento di rinunciare al tipo di vita che sto
vivendo adesso, e le ho fatto presente che tornerei con lei
solo se mi permettesse di fare sesso con altri uomini e donne.
Lei ha acconsentito, ma non le credevo, la situazione pensavo
le risultasse insostenibile alla lunga. Per metterla alla
prova le ho chiesto un paio di volte di fare sesso a tre, con
un mio caro amico, e lei alla fine ha acconsentito. Purtroppo
le è piaciuto più di quanto sperassi, e adesso lei vorrebbe
provare nuove esperienze, ma a me non va che lei si comporti
come faccio io. Cosa devo fare?
Mio adorato "Piccolo Dany",
il
tuo "piccolo" problema può essere affrontato in due
dimensioni diverse:
1)Puoi
continuare a professare la tua "amoralità
ragionata"finché ti va ma, ovviamente, quando ci si
mette al di là del bene e del male, non ci si pongono
problemi per gli altri e, in questo caso, per la tua ex che,
dal canto suo ha compiuto le sue scelte e, da quel che mi
sembra di capire, non le dispiacciono neanche tanto….J (Non
tutte quelle che lasciano i fidanzati si danno a una simile
condivisione sessuale, a meno che non fossero già da prima,
fortemente o inconsciamente motivate).
2)
Invece di andare in vacanza a Rimini e scambiarti liquidi all’infinito,
o almeno finchè HIV non te lo consenta, ti puoi organizzare
un bel ritiro spirituale in qualche monastero, (che, tra l’altro,
è molto trendy); lì, nel silenzio assoluto, nel verde o
negli anfratti rupestri, riscopri la sobrietà dell’esistenza
e il fascino degli infiniti atti quotidiani: la comunione dei
pasti, il buon giorno, la lieta sera, il reciproco accudimento
e quante altre cose ti possano far capire che il rapporto con
gli altri è un susseguirsi di piccoli miracoli che vanno
oltre la semplice condivisione di genitali….
Comunque
tuissima…
Chiarazzz
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