APPUNTAMENTI D’ARTE
VICENZA
– V. & V. Projects . “Evelyn Astegno.
Imago”. 24 giugno / 9 luglio 2000
Interessante
personale, nello spazio espositivo vicentino di Victor
Arellano Rey spesso ricco di proposte attente, di una
esordiente che, tuttavia, lavora
da molti anni e fin da giovanissima nel campo
della pittura.
L’attività
di Evelyn Astegno, pur articolata in varie esperienze
linguistiche, privilegia
la rappresentazione della figura umana: nudi maschili
e femminili, ritratti di personaggi famosi, di amici e
familiari, ma anche di persone immaginarie che
prendono vita sulle tele dell’artista come se
esistessero davvero.
Le tecniche attraverso le quali la Astegno
esprime corpi e volti sono quelli tradizionali:
carboncino, acquerello, tempera, matite, olio, china
mentre i supporti variano, a seconda delle esigenze
espressive, ed includono anche materiali meno usuali e
tuttavia “classici”, quali la seta e la
ceramica.
Soprattutto
delle stoffe e dell’argilla la pittrice si serve,
infatti, per
costruire curiose interpretazioni di soggetti dipinti
da grandi maestri, specialmente del Rinascimento, con
risultati affascinanti. Il suo stile,
vagamente
surreale, si
definisce però entro
canoni figurativi di stretta osservanza,
sfruttando
la significativa capacità
dell’artista
di cogliere
la
realtà nei suoi aspetti più coinvolgenti e
peculiari.
Tale caratteristica è
particolarmente mirata ai
ritratti, di una rara efficacia e dall’acuta
indagine psicologica; tuttavia esiste anche tutto un
ampio spettro di riflessioni interiori, metafore, simboli
del presente e del passato che la pittrice riesce a
trasferire in una sua personalissima dimensione del
reale attraverso una stringata e attenta oggettività,
ricca di stilismi eleganti ottenuti, certo, con un
attento studio e una rigorosa disciplina, ma anche con
la capacità di sognare e di tradurre il proprio sogno
in una pagina leggibile e piena di poesia.
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