Cavaliere, beccati questo cybercazzotto
Bastano una tastiera,
Internet e la scelta fra Berlusconi e Rutelli. Poi sul sito
ultimobanco.it si può prendere a pugni e schiaffoni le
caricature dei due leader. Con tanto di punteggio e classifica
finale. Ma attenti: avete solo 60 secondi per dimostrare l’alta
considerazione che avete della politica nostrana
Una soddisfazione, bisogna
dirlo. Primitiva, brutale, rozza, infantile e soprattutto
"indegna – come ci dicono sempre Loro, quelli che
abbiamo ingenuamente delegato a rappresentarci in Parlamento
– di un Paese civile". Ma è una soddisfazione. Peccato
che da prendere a pugni, sberle e (i più entusiasmanti)
cazzotti sopra la testa direttamente on line nel sito Internet
www.ultimobanco.it
siano solo per ora i faccioni di Berlusconi e Rutelli. Va bè,
accontentiamoci e speriamo in nuovi arrivi. Si può sempre
sognare: Mastella e Buttiglione e Gasparri e D’Alema…
Per giocare (giocare?) serve il plug-in
Flash versione 5, ma scaricarlo è un attimo. Poi si sceglie
fra le caricature dei due leader. Bella grafica, e quando i
due pugni colpiscono guance e teste l’effetto è realistico
e (chissà perché…) piacevole. Come tutti i giochi prevede
una classifica: bisogna dare più pugni possibile in 60
secondi pestando sui tasti z-x-c e b-n-m, i super campioni
arrivano a oltre 5mila cazzotti. Comunque anche i più miseri
250 schiaffoni sul faccione del Cavaliere hanno una loro
dignità. E quelle 190 sventole su "er piacione" che
si riescono a dare la prima volta lasciano un senso di
appagamento.
E’ vero: è molto italiano sfogarsi contro
i potenti senza mai scalfirli veramente. Non per nulla siamo
maestri del carnevale, innocua parodia un tempo di re, nobili
e ricchi. Ma visto che televisioni (sono del Berlusca tre reti
private e per simpatia una Rai, le altre due pubbliche sono
prone al governo di turno) e giornali (il Cavaliere ha anche
quelli, gli altri dedicano intere pagine a Valeria Marini e
Taricone) non fanno più critica, sia benvenuto lo sparapugni
virtuale. Che per di più è anche gratis. Intanto aspettiamo
Mastella e Buttiglione e Gasparri e D’Alema…
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