APPUNTAMENTI D’ARTE
VENEZIA – Il
colore ritrovato.Giovanni Bellini a Venezia – Gallerie
dell’Accademia – 30 settembe 2000 / 29 gennaio 2001
L’attività
artistica di Giovanni Bellini viene ripercorsa da una rassegna
presso le Gallerie dell’Accademia di Venezia e in altre sedi
veneziane. In esposizione all’Accademia sono venti dipinti
che coprono l’intero arco di attività di questo
straordinario innovatore della pittura veneta del Quattrocento
e permettono di ricostruire l’evoluzione del suo stile a
partire da quattro trittici destinati a ciascuna cappella
della chiesa della Carità (la chiesa attigua alle Gallerie
dell’Accademia che, nel Rinascimento, era la Scuola della
Carità), eseguiti, probabilmente negli anni ’60 del XV secolo. Altri famosi dipinti, come La Madonna del Pollice,
del 1465 ca, dimostrano la relazione con la pittura di Andrea
Mantenga, mentre il tema del rapporto con lo spazio
prospettico viene pienamente
esemplificato nella Pala di S. Giobbe, realizzata forse
dopo la peste del 1478 per ornare la chiesa omonima,
restaurata secondo stilemi rinascimentali dall’architetto
Pietro Lombardo. Giovanni Bellini ebbe, inoltre,
un’interessante rapporto - anch’esso documentato nella
mostra- con un altro grande protagonista del rinnovamento
figurativo italiano, Antonello da Messina che, in viaggio a
Venezia tra il 1474 e il 76, vi aveva portato la novità della
pittura ad olio appresa dai fiamminghi. Dell’uso
virtuosistico della luce, desunto dalla pittura mitteleuropea,
è testimonianza, infatti, la Madonna col Bambino e due
sante, un capolavoro dal quale prenderà le mosse la
raffinata pittura veneziana del secolo successivo che
avrà come interpreti Giorgione e Tiziano.
L’importanza
di rassegna veneziana dunque, risiede proprio nella sua
specifica qualità di dimostrare, attraverso la personalità
artistica di Giovanni Bellini, tutta l’eccezionalità del
percorso compiuto dalla pittura veneta dal periodo gotico fino
al maturo Rinascimento e le fruttuose relazioni intercorse tra
la cultura figurativa veneziana e gli altri centri di
rinnovamento artistico italiano ed europeo a partire dalla
seconda metà del XV secolo. |