Da questo numero entra
"ufficialmente" in funzione la possibilità di
parlare direttamente con il direttore di Nautilus. Cliccando
sull’icona illustrante un simpatico, anche se un po’
squadrato, personaggio che appare in prima pagina, i lettori,
che lo vogliono, potranno entrare in chat con la redazione del
giornale. Potranno chiedere spiegazioni, chiarimenti o in
generale ciò che desiderano. Se al momento non c’è nessuno
a disposizione, sarà possibile lasciare un messaggio. Ad
illustrare questo fatto, assai
innovativo, il commento di una giovane ed entusiasta
collaboratrice…
Ricordate le vecchie, e a volte un po’ tristi lettere al
direttore di un giornale? Quelle che ti mettevano in crisi nel
momento di scriverle già dall'esordio perché se iniziavi con
"Caro direttore," sembrava di scrivere alla
fidanzata o al fidanzato, se invece iniziavi con "Egregio
signor direttore", ti sentivi Manzoni e il più delle
volte eri costretto a dirottare sulla forma diaristica con un
riverente e un po’ affettuoso "Caro Giornale".
Poi aspettavi una risposta che, il più delle volte,
difficilmente arrivava e i problemi che avevi esposto si
risolvevano prima di vedere pubblicata la tua letterina…
Queste cose appartengono ormai al passato, archiviate in
soffitta insieme ai vecchi oggetti e alle cartoline della
Belle Epoque.
Siamo finalmente arrivati al 2001 e la nostra Odissea
nell'informazione si apre con un nuovo rapporto tra i giornali
e chi li realizza.
Nautilus inaugura una originale forma di partecipazione al
mondo dell'informazione e della cultura, aprendo uno sportello
online, sottoforma di chat-room, con il suo direttore.
I vantaggi per l'utenza sono molteplici:
Il lettore, entrando in diretto contatto con la Redazione,
diventa co-protagonista dell'informazione.
I suoi suggerimenti vengono immediatamente presi in
considerazione.
Il lettore ha la sensazione di scrivere in prima persona sul
giornale e si sente coinvolto nella gestione.
Le risposte alle sue curiosità e problemi sono immediate e,
cosa stupenda, il lettore può finalmente avere l'ultima
parola oppure dire: " Ho intervistato
il giornalista"!
M.C.P.
Speriamo succeda così…