APPUNTAMENTI D’ARTE
VICENZA – Maria
Teresa Cattaneo – Chiesa dei S.S. Ambrogio e Bellino –
21 gennaio / 18 febbraio 2001
I dipinti,
figure, paesaggi e tre particolari “rivisitazioni” di arte
sacra, costituiscono una efficace campionatura dell’attività
svolta dalla pittrice nel corso dell’ultimo biennio e
documentano la sua compiuta maturità stilistica.
Al di là
dell’impatto visivo, che è sempre notevole nella produzione
di Maria Teresa Cattaneo, ciò che colpisce nei suoi lavori è
la ricchezza del mondo interiore che li anima e quasi ne
giustifica la creazione.
Pittrice di
lontana scuola espressionista, Maria Teresa Cattaneo
ridisegna attraverso le immagini proposte un tema caro
già allo spiritualismo, quello cioè della forma artistica
come mezzo perfetto per la trasmissione di un impulso
spirituale, che qui è l’aspirazione dell’anima a
realizzare la propria libertà e a manifestarla
prepotentemente.
Le figure
sembrano così sbozzate da un substrato psicologico ricco di
tensione emotiva: corpi di terra ed aria, raccolti in quieto
abbandono o percepiti in movimento, ma sempre
vibranti di una nascosta energia che si esprime
nelle lunghe pennellate, illuminate a volte da
imprevedibili trasparenze e da sprazzi di toni chiari, che
scompongono e ricompongono apparenze un po’ misteriose,
fugaci, rese inquietanti da volti appena accennati, nei quali
il colore si stempera in un gioco allusivo di fisionomie
indistinte e sfumate, ipotesi del pensiero formulate in
un’astratta fisicità.
Resy
Amaglio
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