VICENZA - "La scultura
moderna in Italia. Prima parte 1900-1965" – Basilica
Palladiana – 16 dicembre 2001 / 1 aprile 2002
La collettiva che traccia un
percorso storico della scultura italiana dalla fine
dell’Ottocento agli anni Sessanta, comprende circa 70 opere –
gessi, bronzi, marmi, ceramiche, terracotte, cere e altri
materiali sperimentali- di 24 grandi artisti, fondamentali per
comprendere le caratteristiche e i cambiamenti della scultura
nel cinquantennio precedente la seconda guerra mondiale e nel
ventennio successivo, sottolineando come il conflitto segni
una cesura epocale. La mostra intende indagare le
problematiche formali e tematiche di una generazione di
artisti che a partire da Medardo Rosso segnano la strada fino
a Leoncillo Leopardi, passando attraverso Troubetskoy, Gemito,
Wildt, Cambelotti, Andreotti, Romanelli, Ramballi, Martini,
Marini, Manzų, Messina Mascherini, Minguzzi, Fabbri, Greco,
Fontana, Melotti, Mazzacurati, Fazzini, Sassu, Milani e Mirko.
L’esposizione, curata da Carlo Pirovano, Mario Bagnara e Luca
Minguzzi, č stata organizzata in collaborazione con la
Fondazione Luciano Minguzzi di Milano e con Il Vicolo –
Sezione Arte di Cesena. |