MIRANDOLA (MO) – "Pulchritudo,
Amor, Voluptas. Pico della Mirandola alla corte del Magnifico"
– Centro Culturale Polivalente – 15 dicembre 2001 / 17 febbraio
2002
Cinquanta opere per documentare
la produzione artistica fiorentina alla fine del Quattrocento
costituiscono l’esposizione curata da Mario Scalini; dipinti,
affreschi staccati, codici, gemme e arredi che offrono un
panorama dell’arte fiorentina del Rinascimento negli anni
della permanenza in cittą di Pico della Mirandola (1484-1494),
suggerendo alcune chiavi di lettura per accedere ai complessi
contenuti presenti nelle opere d’arte e suggeriti agli artisti
da esponenti della filosofia neoplatonica quali Marsilio
Ficino, Agnolo Poliziano e Cristoforo Landino.
La mostra comprende capolavori
usiti dalle botteghe di Botticelli, Verrocchio, Filippino Lippi,
Michelozzo, Benedetto e Giuliano da Majano, Andrea della Robbia,
Perugino, ma anche testimonianze classiche salvate dal
collezionismo degli umanisti.
Numerosi ed importanti sono i
musei e gli enti prestatori tra cui il Museo Nazionale del
Bargello, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, la Galleria
degli Uffizi e la Cassa di Risparmio di Firenze. |