TORINO, Sala Bolaffi – Giacomo Soffiantino – 7 marzo / 28 aprile

La mostra antologica, organizzata dalla Regione Piemonte e curata da Francesco De Bartolomeis, costituisce il percorso di quarantacinque anni di attività del pittore torinese che aveva esordito nel mondo dell’arte partecipando nel 1955 alla collettiva “Sette Pittori Torinesi” alla Galleria Girono di Ivrea. La sua attività e la ricerca costruiscono la fisionomia di un artista che ha vissuto sempre il suo lavoro in rapporto a difficoltà e a significati che vanno al di là dell’arte. Egli è tra i pochi a sfuggire alla maniera dell’informale europeo e vive l’incontro con le novità come scoperta del peso reale della pittura da collegare alla inquietudini del proprio mondo. Pittore e incisore egli travasa da una all’altra tecnica le sue esperienze d’artista, graficamente incisivo come pittore e matericamente e cromaticamente ricco come incisore. La rassegna comprende 70 opere e 50 incisioni che coprono un periodo dal 1950 al 2000 ed è accompagnata da un ricco catalogo edito dalla Giulio Bolaffi Editore, a cura di Francesco De Bartolomeis e con un contributo di Giuseppe Mantovani per la parte dedicata all’incisione.