Musiche dai film
Monsoon Wedding
Artisti Vari / Milan
La colonna sonora di
Monsoon Wedding alterna composizioni appositamente
realizzate per la pellicola a brani popolari. Un disco
emozionante prodotto dal compositore Michael Danna che unisce
le atmosfere indiane ad una impostazione ritmica occidentale
in una contaminazione originale e straordinaria. Un Cd che
segna il passaggio epocale dell’era della multietnica del
cinema anche dal punto di vista delle sue colonne sonore.
Segno che l’esperienza apripista dell’etichetta Real World di
Peter Gabriel ha fatto scuola e segno, soprattutto, di una
nuova sensibilità internazionale verso una ricerca esotica.
I Tenebaum / The Royal
Tenebaums
Artisti Vari / WEA
La
colonna di questo film esattamente come le sue scenografie e i
suoi costumi assurge alla dignità di personaggio, essendo
stata costruita - per stessa ammissione del suo regista e
produttore Wes Anderson - in maniera stratificata, giorno dopo
giorno, ascolto dopo ascolto. Una collezione personale di
dischi che diventa così l'ispirazione di punta e il traino
emotivo di un film originale e unico nel suo genere. Così
troviamo tutti insieme Paul Simon, Nico, John Lennon, Nick
Drake, Clash e Vince Guaraldi. Gli eroi di un trentenne come
Anderson che ha reso la "sua" musica lo spazio emotivo delle
azioni dei protagonisti di questo film divertentissimo e
irresistibile. Un Cd decisamente originale che si sente
nascere nel suo vissuto di autore profondamente radicato
nell'America degli anni Settanta e Ottanta.
Ali (Soundtrack)
Artisti Vari / Universal
Ignorato
ingiustamente agli Oscar "Alì" è un film che rimarrà nella
storia del cinema per molti motivi. Non ultima la
straordinaria colonna sonora composta da due dischi. Uno in
cui è inserita la partitura orchestrale scritta da Lisa
Gerrard (un blues insolito e enigmatico per la straordinaria
voce della vocalist dei Dead Can Dance), un altro che
raccoglie le canzoni presenti nel film e che include i nomi di
alcuni tra gli artisti più straordinari del momento da R Kelly
a Salif Keita, da Alicia Keys a Bilal. Per non parlare di una
vecchia gloria come Aretha Franklyn. Due cd da non perdere per
nessun motivo.
K-PAX
Edward Shearmur / DECCA
Un film originale come
K-PAX non poteva che avere una colonna sonora in grado
di ricreare anche dal punto di vista musicale l'ambiguità che
avvolge il protagonista Prot interpretato da un grande Kevin
Spacey. Eterea, ma al tempo stesso intrigante la partitura
orchestrale di Edward Shearmur è decisamente un ottimo
commento sonoro per la pellicola del regista Iain Softley che
- nel ruolo di produttore esecutivo di questo Cd - è riuscito
ad ottenere un impasto sonoro coinvolgente e convincente anche
qualora non si fosse andati al cinema a vedere la pellicola
con Kurt Russell e l'attore premio Oscar per
American Beauty.
ALI (Score)
Lisa Gerrard / DECCA
Chi ha amato le musiche
di film come Heat, The insider, L'ultimo dei Mohicani (il tema
di quest'ultimo è stato usato in decine di trailers e di spot
televisivi...) sa bene quanta cura mette il regista Micheal
Mann nella scelta dei suoi collaboratori per le colonne sonore
dei suoi film. <i>Ali</i> di cui esistono due versioni
(partitura orchestrale e antologia di brani) è la celebrazione
di questo atteggiamento nel rapporto tra musica e cinema. In
attesa che venga pubblicata da UNIVERSAL la colonna sonora
costituita da quindici brani che vedono protagonisti artisti
come Alicia Keys, R.Kelly e Bob Dylan, ecco, invece, già
disponibile la partitura orchestrale composta appositamente
per l'occasione da Lisa Gerrard, ex vocalist dei <i>Dead Can
Dance</i> avviata a successi cinematografici derivatile dalla
collaborazione con Hans Zimmer per le musiche de <I>Il
gladiatore</I> e di <i>Black Hawk Down</i>. Un disco
decisamente eccezionale con in più i sentimenti africani
interpretati dal grandissimo Salif Keita.
Tutto questo per seguire
e commentare la vita del più grande pugile di tutti i tempi:
Mohammed Alì.
Big Bad Love
Artisti Vari / Nonesuch
Musica
rock di grandissima qualità per il film che segna dopo anni di
assenza il ritorno di Debra Winger dinanzi alla macchina da
presa. La colonna sonora di Big Bad Love è molto
riuscita e di grande impatto emotivo visto i suoi interpreti
(da Tom Waits al Kronos Quartett) sembrano seguire le
suggestioni del cinema on the road e della mitologia della
provincia americana. Una compilation, quindi, molto
interessante dove le atmosfere letterarie dell'autore del
libro Larry Brown sembrano riuscire a pervadere perfino questa
intrigante antologia di brani "maudit".
Moulin Rouge Vol.2
Artisti Vari / Universal
Con
il volume 1 diventato disco d’oro in tutto il mondo già prima
dell’estate, il secondo volume dello esce in contemporanea con
il Dvd e completa (con le rimanenti canzoni non incluse nel
primo disco) la raccolta di tutti I brani che hanno fatto la
fortuna del film. Come già aveva fatto Luhrmann con la
straordinaria colonna sonora di "Romeo + Giulietta", ecco un
Cd che viene pubblicato a celebrazione di un fenomeno musicale
e artistico, ignorato dai recenti premi Oscar. Traviata Funky
o Melodramma Post moderno, Musical retrò o celebrazione
epicurea della vita e dell’erotismo che sia, la colonna sonora
di Moulin Rouge è la chiave di volta di una partitura di
natura emotiva e passionale che tramite la contaminazione di
musica e parole filtra attraverso le immagini. Le frasi
strappate dalle canzoni e rilanciate da brani molto noti della
cultura pop, costruiscono un impasto perfetto di immagini e
testi con la colonna sonora che pur non essendo in senso
stretto "originale" diventa qualcosa di più di una seconda
sceneggiatura. Cinema e musica si intersecano a vicenda,
riportando l’uno le suggestioni dell’altra, con continui
rimandi a culture e momenti che non rispettano le leggi della
continuità spazio temporale.
American Journey – Call
of the champions
John Williams / Sony
Classical
Proprio
nel momento in cui "E.T." torna nelle sale, John Williams
vincitore di diversi premi tra cui anche alcuni Oscar, celebra
le Olimpiadi invernali con una composizione dalla forte
ispirazione di natura cinematografica e che eccede nella
retorica. Almeno dal punto di vista dei titoli, mentre sotto
il profilo musicale, almeno, Williams mantiene una certa
padronanza del suo stile senza eccedere. Musica da film per
giochi Olimpici come quelli di Salt Lake City dove la retorica
sportiva ha lasciato spazio alle polemiche. Che ci vogliamo
fare, almeno in questo caso la musica, grazie al talento di
Williams ci farà ancora sognare.
Paz!
Artisti Vari / Nun
Quello che colpisce di
più di questa colonna sonora è la scelta coraggiosa di non
andare a realizzare una mera antologia di brani del periodo
storico musicale in cui Andrea Pazienza (cui è dedicato il
film) era vivo, quanto piuttosto assemblare una partitura
emotiva di suoni e ritmi in grado di saldare il gap temporale
tra gli anni Settanta e il presente. In questo senso va letta
la nuova versione di Com'è profondo il mare cantata da
Lucio Dalla insieme ai Tiromancino e - soprattutto - la forte
commistione di atmosfere e ritmi che in un film ambinetato
negli anni Settanta possono sembrare addirittura
anacronistici. La colonna sonora di Paz! è una delle
migliori di sempre che abbia mai prodotto il cinema italiano e
- soprattutto - è il perfetto sfogo emotivo dell'anima di
Pazienza, una vera e propria rockstar del fumetto che della
celebrazione spirituale della musica ha fatto una delle cifre
stilistiche della sua arte.
Iris
James Horner / Sony
Classical
La
straordinaria colonna sonora di questa pellicola intimamente
collegata alle seduzioni dell’opera della filosofa irlandese
Iris Murdoch e alla sua passione, è stata scritta da James
Horner, autore premio Oscar – tra le altre – delle musiche di
Titanic, Braveheart, Aliens, La maschera di Zorro, La tempesta
perfetta< e della recentissima A Beautiful mind. Al
centro della partitura orchestrale la voce melodiosa ed
enigmatica del violino di Joshua Bell. Trentaquattro anni,
Bell oltre ad essere uno dei maggiori giovani virtuosi della
scena mondiale è molto impegnato nella musica per il grande
schermo. Un cd da non perdere!
Monsters & Co.
Randy Newman / WEA
Vincitrice
dell’Oscar 2002, con la miglior canzone originale quella di
Monsters & Co. è una colonna sonora divertente (aperta
addirittura dalle voci di Billy Crystal e John Goodman) che
vede rinnovare la collaborazione tra Randy Newman e la Pizar
dopo le musiche per i film di Toy Story e A bug’s life. Un Cd
allegro e piacevole, ma anche molto leggero.
The Majestic
Mark Isham & Artisti
Vari / WEA
La
colonna sonora del film diretto dal regista de ‘Il miglio
verde’ Frank Darabont con protagonista Jim Carrey nei panni di
una vittima del maccartismo è un'antologia di alcuni dei brani
più famosi degli anni Cinquanta per atmosfere Jazz e Blues
letteralmente esaltanti per una colonna sonora accompagnata
anche da tre brani composti appositamente dal grande Mark
Isham. Chet Baker, Nat King Cole dominano l'orizzonte musicale
e l'ispirazione di questo Cd letteralmente emozionante.
Orange County
Artisti Vari/ Sony
Grande
colonna sonora per un piccolo film su uno studente un po’
sfigato interpretato dal solito cinico Jack Black. Musica rock
a tutto volume eseguita da gruppi che frequentano abitualmente
le raccolte di brani per i film: Offspring, Foo Fighters e
Cake tutti insieme per un Cd ritmato anche se un po’
ripetitivo.
Not another teen movie
Artisti Vari / Wea
E’
un altro film sugli adolescenti, soltanto che stavolta si
tratta di una parodia di un genere di successo con una colonna
sonora di pezzi anni Ottanta rivisti e corretti con una
sensibilità nuova. Un cd straordinario pieno di chicche che
vanno da 99 lufballons in chiave post grunge e –
soprattutto – Never Let me down again dei Depeche Mode
interamente riarrangiato. Uno sberleffo in musica per
American Pie e Road Trip con una serie di pezzi
decisamente di qualità.
Nowhere
Nicola Piovani / Virgin
La
colonna sonora di Nowhere composta da Nicola Piovani
per l’esordio cinematografico di Luis Sepulveda come regista,
resta senza dubbio la cosa migliore del film. Il premio Oscar
per La vita è bella porta sullo schermo una musica
intrigante e al tempo stesso leggera, una composizione figlia
delle influenze del genius loci della pellicola,
sospesa tra etnicità (le suggestioni del tango sono dominanti)
e l’originalità anticonvenzionale del maestro italiano.
Gosford Park
Patrick Doyle / DECCA
La musica e il cinema di
Robert Altman hanno da sempre un rapporto strettissimo. In
Gosford Park sebbene il regista di MASH e
Nashville si sia distaccato per forza di cose dal suo
grande amore per il jazz e il rock, la colonna sonora resta un
momento importantissimo come trait d’union tra tutti i
protagonisti. Peccato che essendo datata e incastonata in
un’epoca e in uno stile ormai defunto, la musica di Gosford
Park possa risultare noiosa ad un ascolto distaccato dalla
visione del film.
Amnésia – La noche
Artisti Vari / Edel
Il film di Salvatores è
ambientato in uno dei locali più famosi di Ibiza. Così oltre
alla colonna sonora vera e propria è stato pubblicato un
secondo Cd con le musiche che realmente hanno ispirato al
regista la pellicola. Una compilation house divertente e di
grande successo con una serie di brani che sono ai vertici
delle classifiche mondiali.
Della serie: la musica
che ha ispirato il film...
Amnésia
Artisti Vari / Edel
E' la colonna sonora del
film, o meglio una serie di brani che sono presenti nella
pellicola e in cui fortunatamente non manca la straordinaria "My
secret life" di Leonard Cohen che sembra essere il vero leit
motif della pellicola diretta da Gabriele Salvatores. Tra i
grandi protagonisti di questo Cd il musicista napoletano
Daniele Sepe di derivazione jazz e i Macaco. Le atmosfere
enigmatiche, raffinate, elettroniche e mediterranee del primo
si incontrano e si fondono con il rap latino degli artisti
spagnoli. Il brano più significativo sembra essere la traccia
numero 2: "Pirata de Agua Salada". Una musica e un titolo che
sono il vero tema dell'intero "Amnésia".
Black Hawk Down
Hans Zimmer / DECCA
Dopo il grande successo
de <i>Il gladiatore</i> il musicista tedesco Hans Zimmer e la
cantante Lisa Gerrard tornano a collaborare per l'ottima
colonna sonora dell'ultimo film di Ridley Scott intrisa di
suggestioni etniche tra Africa e Medio Oriente. Un Cd
emozionante che pur puntando ad atmosfere più intimiste,
rispetto alla drammaticità dell'azione, celebra in maniera
dinamica la tragedia dello scontro bellico tra uomini di fedi
e colori diversi.
Queen of the damned
Artisti Vari / WEA
Vampiri rockettari in
un'atmosfera postmoderna dominata dalla bellezza magnetica di
Aaliyah, bella cantante e attrice scomparsa prematuramente la
scorsa estate in un incidente aereo, che, adesso, non compare
nemmeno come cantante in questa raccolta di brani heavy metal
e hard decisamente di qualità superiore rispetto anche alcuni
recenti episodi del passato francamente trascurabili. Canzoni "toste" per un
Cd dominato dalla presenza di Marilyn Manson e una serie di
suoi cloni, impegnati nel rendere un buon servizio
all'ennesima rilettura della mitologia vampiresca che quest'anno
troverà l'ennesima celebrazione in Blade 2.
Collezione Musical Warner
Cantando sotto la
pioggia, Gigi, Brigadoon, Incontriamoci a St.Louis
Mentre in Italia impazza
la febbre per il musical ecco che la Warner Fonit pubblica in
edizioni di elevatissima qualità tecnica alcuni tra i maggiori
musicals che hanno fatto la storia del cinema in imperdibili
edizioni rimasterizzate digitalmente e integrate di materiali
extra. Un’occasione imperdibile per appassionati estremamente
grati all’etichetta americana di riproporre classici come "Gigi",
"Brigadoon", "Cantando sotto la pioggia" e
"Incontriamoci a Saint Louis" le cui influenze sono
evidenti e celebrate anche da autori come Baz Luhrmann che
proprio a quest’ultimo titolo si è ispirato per la costruzione
musicale di Moulin Rouge.
Una serie di titoli
veramente straordinari con extra insperabili fino a qualche
anno fa che fanno rivivere le gesta di attori come Cyd
Charisse, Gene Kelly, Judy Garland, Van Johnson diretti da
registi del calibro di Vincente Mannelli. Un’unica speranza:
chi impazzisce per Riccardo Cocciante e il suo Notre Dame
dovrebbe prima ascoltare questa musica per capire davvero la
differenza tra genio e talento.
Mulholland drive
Angelo Badalamenti /
Milan
Atmosfere angoscianti
che ricordano quelle di Mark Snow e degli X files,
intramezzate da brani pop. Un disco angosciante e - al tempo
stesso - entusiasmante per la solita miscela di erotismo,
terrore e mistero che caratterizza il cinema di David Lynch.
Una musica lontana dagli schemi classici della composizione
per il grande schermo, perfetta per la visione del mondo di un
regista anticonvenzionale come David Lynch. In una parola: da
non perdere se avete amato il film.
Vanilla Sky
Artisti Vari / WEA
R.E.M., Peter Gabriel e Bob Dylan sono tra
i protagonisti di questa anomala, ma estremamente interessante
colonna sonora del thriller di cui è protagonista Tom
Cruise. Quasi un seguito ideale del scintillante soundtrack
di Quasi famosi. Una celebrazione "postmoderna"
della cultura pop e del suo effetto sulla nostra vita.
Ocean’s Eleven
Artisti Vari/ WEA
Un’allegra contaminazione tra la
sensibilità cinematografica moderna e la musica dell’era del
rat pack (il film è il remake di Colpo Grosso
con Frank Sinatra…) ed è dominata da Percy Faith, Quincy Jones
e Perry Como. Tutto questo ben di Dio intramezzato dai soliti
spezzoni tratti dal film con la voce sexy di Clooney in primo
piano.
The Magic of Disney
Artisti Vari / Warner
Fonit
Venti gradi canzoni per
venti grandi film Disney che vanno da Il re leone a
La sirenetta, da Tarzan a Toy story per
artisti del calibro di Elton John, Sting, Louis Armstrong,
Shaggy e Christina Aguilera. Venti versioni originali per
venti film indimenticabili per celebrare quella magia di
Disney che nel centenario della nascita rendono ancora
patrimonio dell’umanità quelli che sarebbe veramente riduttivo
definire film per bambini. Un cd imperdibile per i fanciulli
di tutti le età.
E.T. – Versione
Rimasterizzata
John Williams /
Universal
Nel ventennale
dell’uscita di quello che è tra i film più famosi di Steven
Spielberg ecco venire ripubblicata la colonna sonora originale
in una versione restaurata e rimasterizzata perfetta per le
nuove sonorità digitali. Il tema di E.T., ma anche
tutte le altre armonie che accompagnano le gesta del piccolo
alieno creato da Carlo Rambaldi, sono contenute in questa
colonna sonora vincitrice meritatamente del premio Oscar.
Marco Spagnoli |