La
colonna sonora di Charlotte Gray pellicola notevole
diretta da Gillian Armstrong e interpretata da Cate Blanchett
è la migliore di questo scorcio di 2002. Una musica elegante e
malinconica in cui il pianoforte fa sentire la sua voce
emotivamente preponderante nel seguire le gesta della spia
inglese, operante sotto copertura nella Francia occupata dai
nazisti della Seconda Guerra Mondiale. Composta da Stephen
Warbeck, già vincitore del Premio Oscar per Shakespeare in
Love, questa partitura orchestrale magnetica e seducente
costituisce una sorta di particolarissima sceneggiatura
emotiva ad uso e consumo del personaggio di Charlotte, che
viene sondato e compreso proprio grazie alla musica. Forse, il
miglior lavoro di Stephen Warbeck.
We Were Soldiers - Artisti
Vari / Sony
Raramente
un'antologia di brani è così coinvolgente ed emozionante.
Basterebbe la traccia iniziale cantata da Johnny Cash e
intitolata For you a convincere all'acquisto di questo Cd. Una
ballata calda che diventa quasi un inno per un film ambientato
nel Vietnam e che affronta la guerra dal punto di vista dei
soldati e della loro - all'epoca - ingenua visione del mondo e
del conflitto. Un Cd trascinante con una serie di canzoni
emozionanti e quasi commoventi.
I ragazzi della mia vita /
Riding in cars with boys - Artisti Vari / Sony
Quello che più piace e
colpisce di queste colonne sonore di film ambientati
attraverso decenni diversi della nostra storia è il fatto che
diventano delle vere e proprie antologie di alcuni dei
successi pop più famosi.
In questo senso I
ragazzi della mia vita di Penny Marshall, un po’ come sono
stati in passato Forrest Gump e Goodmorning Vietnam
rappresenta un vero e proprio esempio di come la musica
rock sia diventata il tessuto connettivo delle nostre epoche.
Da Sonny & Cher a Janis Joplin, da Everly Brothers a Rare
Earth, questo Cd costituisce una cavalcata nel pop di qualità
che appartiene ormai alla memoria di tutti quanti gli
spettatori. E non solo loro.
Guerre Stellari –
Episodio 2 – L’attacco dei cloni - John Williams / Sony
Classical
La collaborazione
tra John Williams e George Lucas continua anche per il quinto
(o secondo...) capitolo della saga di fantascienza che ha
cambiato la storia del cinema fantastico. Una partitura
orchestrale più "sentita" rispetto la precedente, che senza
scadere nelle celebrazioni mostra una notevole intensità
sonora. Un Cd interessante e un pezzo immancabile nella
collezione di grande musica da film che - per i collezionisti
- viene proposto con ben quattro copertine diverse.
Venticinque anni dopo la forza è ancora con Williams e con
Lucas anche dal punto di vista sonoro e musicale. Da notare
che il Cd non può essere ascoltato (in quanto protetto) su PC
e Mac.
The Lion King Collection
- Artisti Vari / Warner Fonit
Il
Re Leone è probabilmente il più grande classico che la
Disney abbia sfornato negli ultimi anni in grado di essere
considerato al livello di influenza avuta da Biancaneve
e Cenerentola. Così le colonne sonore dei due film
generati dalla sua saga (in attesa del terzo Hakuna Matata
in uscita in Dvd nel 2003) sono piene di brani interessanti e
straordinari. Da He lives in you di Tina Turner a Il cerchio
della vita di Spagna, da Can you feel the love tonight?
cantata da Elton John a The Lion Sleep tonight di Jimmy Cliff
fino ad arrivare alla partitura orchestrale composta da Hans
Zimmer vincitore dell'Oscar questo Cd è un vero e proprio
tributo ad una storia che tra influenze shakespeariane e
suggestioni arcaiche è diventata una pietra miliare del cinema
d'animazione.
Blues Brothers Collection -
Artisti Vari / Warner Fonit
In
due Cd antologici è stato inserito il meglio della colonna
sonora del film originale e dei due album A briefcase full
of blues e Made in America. Trentacinque brani
straordinari tra cui Soul finger, Gimme Some Lovin', Who's
making love, Riot in cell block number nine tra performances
live e più rari brani in studio. Pura energia che diventa
musica per una compilation originale, imperdibile e anche
molto, molto divertente.
Anthem - 2002 FIFA World
Cup Official Anthem - Vangelis/Sony Classical
La
musica magnetica di Vangelis ha segnato gli anni Settanta con
il gruppo Aphrodite's Child ed è arrivata fino ad oggi con le
colonne sonore di Blade Runner, Missing, Momenti di Gloria
e Cd indimenticabili dedicati come quello dedicato a El Greco.
Adesso, dopo il recente Mythodea, Vangelis si cimenta con
l'inno dei campionati di calcio. Il suo Anthem viene quindi
proposto in un Cd singolo con quattro versioni. Molto
interessante, augurandosi che porti bene alla nostra nazionale
la musica di questo autore colto, poliedrico e raffinato.
All about the Benjamins
- Artisti Vari / WEA
Rap,
rap, e ancora rap per un disco in cui le atmosfere urbane sono
dominanti. Un cd decisamente tosto in cui le influenze chicane
si fanno timidamente sentire per una compilation di
brani piacevole, anche se non troppo originale. Tredici brani
divertenti per un film che vede come attore principale Ice
Cube, e che sarà in distribuzione nelle sale cinematografiche
il prossimo giugno. All about the Benjamins è una
colonna sonora che vede la presenza dei maggiori performers
rap americani dell'ultimo decennio. Genere che va per la
maggiore negli USA, ma che nel vecchio continente ha sempre
avuto qualche problema a "decollare".
Hart’s War / Sotto Corte
Marziale - Rachel Portman / DECCA
Come
si fa a non innamorarsi della partitura orchestrale di questo
film composta da un’artista come Rachel Portman che colonna
sonora dopo colonna sonora (tra le altre ricordiamo
Chocolat, Le regole della casa del sidro, La leggenda di
Bagger Vance) riesce, pur rimanendo sempre fedele a se
stessa, a sedurre lo spettatore con melodie suadenti ed
emozionanti in cui passione e tensione giocano a rincorrersi?
Hart’s War non fa eccezione anche se – rispetto ai
titoli precedenti – in virtù della storia sono accentuati i
toni malinconici e addolorati.
Taking Sides / A torto o
a ragione - Artisti Vari / DECCA
Tra
incisioni storiche e interpretazioni moderne di brani
classici, A torto o a ragione non è solo un’antologia
di brani di musica classica, quanto piuttosto una miscellanea
di documenti e ricerche filologiche. La pellicola che il
regista ungherese ha dedicato alla figura di Wilhelm
Furtwangler è non soltanto un documento storico, ma anche al
tempo stesso una metafora della nostra modernità dove la
sudditanza dell'arte nei confronti del potere e delle leggi
economiche è un problema che resta aperto anche al di fuori
dei regimi totalitari. Basato su fatti realmente accaduti e
ispirato dal testo teatrale Taking sides di Ronald
Harwood, autore anche della sceneggiatura cinematografica, "A
torto o a ragione" racconta la storia dell'ufficiale
americano Steve Arnold che fu incaricato dal governo degli
Stati Uniti di esaminare i documenti relativi a Wilhelm
Furtwangler, il più grande direttore d'orchestra dell'epoca,
accusato di avere avuto stretti legami con il nazismo e di
essere stato considerato da molti come un alfiere della
cultura nazista, pur non essendo iscritto al partito a
differenza del suo rivale, l'astro nascente Herbert Von
Karajan, e pur non avendo mai fatto alcuna professione
pubblica di militanza. In un delicato equilibrio di ego, di
personalità complesse, di presunzione, di bugie, di vanità e
di glorie artistiche, Szabò tesse la tela di un dramma
doloroso e umiliante che trova il suo apice nel contrasto tra
il Jazz Swing di Arnold e la musica classica di Furtwangler.
The Scorpion King -
Artisti Vari / Universal
Brani
rock & hard che nel film non hanno molto spazio se non nei
titoli di coda e che – alla fine – sono per così dire stati
"ispirati" dal muscolare spin off della saga de La mummia.
Un Cd divertente e poco altro, che ci colpisce, però, sul
versante sentimentale dato che annovera una vecchia gloria
come Ozzy Osbourne insieme a Rob Zombie insieme a gruppi noti
come Creed e P.O.D.
Monsoon Wedding -
Artisti Vari / Milan
La
colonna sonora di Monsoon Wedding alterna composizioni
appositamente realizzate per la pellicola a brani popolari. Un
disco emozionante prodotto dal compositore Michael Danna che
unisce le atmosfere indiane ad una impostazione ritmica
occidentale in una contaminazione originale e straordinaria.
Un Cd che segna il passaggio epocale dell’era della
multietnica del cinema anche dal punto di vista delle sue
colonne sonore. Segno che l’esperienza apripista
dell’etichetta Real World di Peter Gabriel ha fatto scuola e
segno, soprattutto, di una nuova sensibilità internazionale
verso una ricerca esotica.
I Tenebaum / The Royal
Tenebaums - Artisti Vari / WEA
La colonna di questo film
esattamente come le sue scenografie e i suoi costumi assurge
alla dignità di personaggio, essendo stata costruita - per
stessa ammissione del suo regista e produttore Wes Anderson -
in maniera stratificata, giorno dopo giorno, ascolto dopo
ascolto. Una collezione personale di dischi che diventa così
l'ispirazione di punta e il traino emotivo di un film
originale e unico nel suo genere. Così troviamo tutti insieme
Paul Simon, Nico, John Lennon, Nick Drake, Clash e Vince
Guaraldi. Gli eroi di un trentenne come Anderson che ha reso
la "sua" musica lo spazio emotivo delle azioni dei
protagonisti di questo film divertentissimo e irresistibile.
Un Cd decisamente originale che si sente nascere nel suo
vissuto di autore profondamente radicato nell'America degli
anni Settanta e Ottanta.
Ali (Soundtrack) - Artisti
Vari / Universal
Ignorato ingiustamente agli
Oscar "Alì" è un film che rimarrà nella storia del cinema per
molti motivi. Non ultima la straordinaria colonna sonora
composta da due dischi. Uno in cui è inserita la partitura
orchestrale scritta da Lisa Gerrard (un blues insolito e
enigmatico per la straordinaria voce della vocalist dei Dead
Can Dance), un altro che raccoglie le canzoni presenti nel
film e che include i nomi di alcuni tra gli artisti più
straordinari del momento da R Kelly a Salif Keita, da Alicia
Keys a Bilal. Per non parlare di una vecchia gloria come
Aretha Franklyn. Due cd da non perdere per nessun motivo.
K-PAX - Edward Shearmur
/ DECCA
Un film originale come
K-PAX non poteva che avere una colonna sonora in grado di
ricreare anche dal punto di vista musicale l'ambiguità che
avvolge il protagonista Prot interpretato da un grande Kevin
Spacey. Eterea, ma al tempo stesso intrigante la partitura
orchestrale di Edward Shearmur è decisamente un ottimo
commento sonoro per la pellicola del regista Iain Softley che
- nel ruolo di produttore esecutivo di questo Cd - è riuscito
ad ottenere un impasto sonoro coinvolgente e convincente anche
qualora non si fosse andati al cinema a vedere la pellicola
con Kurt Russell e l'attore premio Oscar per
American Beauty.
ALI (Score) - Lisa Gerrard
/ DECCA
Chi ha amato le musiche di
film come Heat, The insider, L'ultimo dei Mohicani (il
tema di quest'ultimo è stato usato in decine di trailers e di
spot televisivi...) sa bene quanta cura mette il regista
Micheal Mann nella scelta dei suoi collaboratori per le
colonne sonore dei suoi film. Ali di cui esistono due
versioni (partitura orchestrale e antologia di brani) è la
celebrazione di questo atteggiamento nel rapporto tra musica e
cinema. In attesa che venga pubblicata da UNIVERSAL la colonna
sonora costituita da quindici brani che vedono protagonisti
artisti come Alicia Keys, R.Kelly e Bob Dylan, ecco, invece,
già disponibile la partitura orchestrale composta
appositamente per l'occasione da Lisa Gerrard, ex vocalist dei
Dead Can Dance avviata a successi cinematografici
derivatile dalla collaborazione con Hans Zimmer per le musiche
de Il gladiatore e di Black Hawk Down. Un disco
decisamente eccezionale con in più i sentimenti africani
interpretati dal grandissimo Salif Keita. Tutto questo per
seguire e commentare la vita del più grande pugile di tutti i
tempi: Mohammed Alì.
Big Bad Love - Artisti Vari
/ Nonesuch
Musica rock di grandissima
qualità per il film che segna dopo anni di assenza il ritorno
di Debra Winger dinanzi alla macchina da presa. La colonna
sonora di Big Bad Love è molto riuscita e di grande
impatto emotivo visto i suoi interpreti (da Tom Waits al
Kronos Quartett) sembrano seguire le suggestioni del cinema on
the road e della mitologia della provincia americana. Una
compilation, quindi, molto interessante dove le atmosfere
letterarie dell'autore del libro Larry Brown sembrano riuscire
a pervadere perfino questa intrigante antologia di brani "maudit".
Moulin Rouge Vol.2 -
Artisti Vari / Universal
Con il volume 1 diventato
disco d’oro in tutto il mondo già prima dell’estate, il
secondo volume dello esce in contemporanea con il Dvd e
completa (con le rimanenti canzoni non incluse nel primo
disco) la raccolta di tutti I brani che hanno fatto la fortuna
del film. Come già aveva fatto Luhrmann con la straordinaria
colonna sonora di "Romeo + Giulietta", ecco un Cd che viene
pubblicato a celebrazione di un fenomeno musicale e artistico,
ignorato dai recenti premi Oscar. Traviata Funky o Melodramma
Post moderno, Musical retrò o celebrazione epicurea della vita
e dell’erotismo che sia, la colonna sonora di Moulin Rouge è
la chiave di volta di una partitura di natura emotiva e
passionale che tramite la contaminazione di musica e parole
filtra attraverso le immagini. Le frasi strappate dalle
canzoni e rilanciate da brani molto noti della cultura pop,
costruiscono un impasto perfetto di immagini e testi con la
colonna sonora che pur non essendo in senso stretto
"originale" diventa qualcosa di più di una seconda
sceneggiatura. Cinema e musica si intersecano a vicenda,
riportando l’uno le suggestioni dell’altra, con continui
rimandi a culture e momenti che non rispettano le leggi della
continuità spazio temporale.
American Journey – Call of
the champions - John Williams / Sony Classical
Proprio nel momento in cui
"E.T." torna nelle sale, John Williams vincitore di diversi
premi tra cui anche alcuni Oscar, celebra le Olimpiadi
invernali con una composizione dalla forte ispirazione di
natura cinematografica e che eccede nella retorica. Almeno dal
punto di vista dei titoli, mentre sotto il profilo musicale,
almeno, Williams mantiene una certa padronanza del suo stile
senza eccedere. Musica da film per giochi Olimpici come quelli
di Salt Lake City dove la retorica sportiva ha lasciato spazio
alle polemiche. Che ci vogliamo fare, almeno in questo caso la
musica, grazie al talento di Williams ci farà ancora sognare.
Paz! - Artisti Vari / Nun
Quello che colpisce di più
di questa colonna sonora è la scelta coraggiosa di non andare
a realizzare una mera antologia di brani del periodo storico
musicale in cui Andrea Pazienza (cui è dedicato il film) era
vivo, quanto piuttosto assemblare una partitura emotiva di
suoni e ritmi in grado di saldare il gap temporale tra gli
anni Settanta e il presente. In questo senso va letta la nuova
versione di Com'è profondo il mare cantata da Lucio
Dalla insieme ai Tiromancino e - soprattutto - la forte
commistione di atmosfere e ritmi che in un film ambientato
negli anni Settanta possono sembrare addirittura
anacronistici. La colonna sonora di Paz! è una delle
migliori di sempre che abbia mai prodotto il cinema italiano e
- soprattutto - è il perfetto sfogo emotivo dell'anima di
Pazienza, una vera e propria rockstar del fumetto che della
celebrazione spirituale della musica ha fatto una delle cifre
stilistiche della sua arte.
Iris - James Horner /
Sony Classical
La straordinaria colonna
sonora di questa pellicola intimamente collegata alle
seduzioni dell’opera della filosofa irlandese Iris Murdoch e
alla sua passione, è stata scritta da James Horner, autore
premio Oscar – tra le altre – delle musiche di Titanic,
Braveheart, Aliens, La maschera di Zorro, La tempesta perfetta
e della recentissima A Beautiful mind. Al centro della
partitura orchestrale la voce melodiosa ed enigmatica del
violino di Joshua Bell. Trentaquattro anni, Bell oltre ad
essere uno dei maggiori giovani virtuosi della scena mondiale
è molto impegnato nella musica per il grande schermo. Un cd da
non perdere!
Monsters & Co. - Randy
Newman / WEA
Vincitrice dell’Oscar 2002,
con la miglior canzone originale quella di Monsters & Co.
è una colonna sonora divertente (aperta addirittura dalle
voci di Billy Crystal e John Goodman) che vede rinnovare la
collaborazione tra Randy Newman e la Pizar dopo le musiche per
i film di Toy Story e A bug’s life. Un Cd allegro e piacevole,
ma anche molto leggero.
The Majestic - Mark Isham &
Artisti Vari / WEA
La colonna sonora del film
diretto dal regista de ‘Il miglio verde’ Frank Darabont con
protagonista Jim Carrey nei panni di una vittima del
maccartismo è un'antologia di alcuni dei brani più famosi
degli anni Cinquanta per atmosfere Jazz e Blues letteralmente
esaltanti per una colonna sonora accompagnata anche da tre
brani composti appositamente dal grande Mark Isham. Chet Baker,
Nat King Cole dominano l'orizzonte musicale e l'ispirazione di
questo Cd letteralmente emozionante.
Orange County - Artisti
Vari/ Sony
Grande colonna sonora per
un piccolo film su uno studente un po’ sfigato interpretato
dal solito cinico Jack Black. Musica rock a tutto volume
eseguita da gruppi che frequentano abitualmente le raccolte di
brani per i film: Offspring, Foo Fighters e Cake tutti insieme
per un Cd ritmato anche se un po’ ripetitivo.
Not another teen movie -
Artisti Vari / Wea
E’
un altro film sugli adolescenti, soltanto che stavolta si
tratta di una parodia di un genere di successo con una colonna
sonora di pezzi anni Ottanta rivisti e corretti con una
sensibilità nuova. Un cd straordinario pieno di chicche che
vanno da 99 lufballons in chiave post grunge e –
soprattutto – Never Let me down again dei Depeche Mode
interamente riarrangiato. Uno sberleffo in musica per
American Pie e Road Trip con una serie di pezzi
decisamente di qualità.
Nowhere - Nicola Piovani /
Virgin
La colonna sonora di
Nowhere composta da Nicola Piovani per l’esordio
cinematografico di Luis Sepulveda come regista, resta senza
dubbio la cosa migliore del film. Il premio Oscar per La
vita è bella porta sullo schermo una musica intrigante e
al tempo stesso leggera, una composizione figlia delle
influenze del genius loci della pellicola, sospesa tra
etnicità (le suggestioni del tango sono dominanti) e
l’originalità anticonvenzionale del maestro italiano.
Gosford Park - Patrick
Doyle / DECCA
La musica e il cinema di
Robert Altman hanno da sempre un rapporto strettissimo. In
Gosford Park sebbene il regista di MASH e
Nashville si sia distaccato per forza di cose dal suo
grande amore per il jazz e il rock, la colonna sonora resta un
momento importantissimo come trait d’union tra tutti i
protagonisti. Peccato che essendo datata e incastonata in
un’epoca e in uno stile ormai defunto, la musica di Gosford
Park possa risultare noiosa ad un ascolto distaccato dalla
visione del film.
Amnésia – La noche -
Artisti Vari / Edel
Il film di Salvatores è
ambientato in uno dei locali più famosi di Ibiza. Così oltre
alla colonna sonora vera e propria è stato pubblicato un
secondo Cd con le musiche che realmente hanno ispirato al
regista la pellicola. Una compilation house divertente e di
grande successo con una serie di brani che sono ai vertici
delle classifiche mondiali. Della serie: la musica che ha
ispirato il film...
Amnésia - Artisti Vari /
Edel
E' la colonna sonora del
film, o meglio una serie di brani che sono presenti nella
pellicola e in cui fortunatamente non manca la straordinaria "My
secret life" di Leonard Cohen che sembra essere il vero leit
motif della pellicola diretta da Gabriele Salvatores. Tra i
grandi protagonisti di questo Cd il musicista napoletano
Daniele Sepe di derivazione jazz e i Macaco. Le atmosfere
enigmatiche, raffinate, elettroniche e mediterranee del primo
si incontrano e si fondono con il rap latino degli artisti
spagnoli. Il brano più significativo sembra essere la traccia
numero 2: "Pirata de Agua Salada". Una musica e un titolo che
sono il vero tema dell'intero "Amnésia".
Black Hawk Down - Hans
Zimmer / DECCA
Dopo
il grande successo de Il gladiatore il musicista
tedesco Hans Zimmer e la cantante Lisa Gerrard tornano a
collaborare per l'ottima colonna sonora dell'ultimo film di
Ridley Scott intrisa di suggestioni etniche tra Africa e Medio
Oriente. Un Cd emozionante che pur puntando ad atmosfere più
intimiste, rispetto alla drammaticità dell'azione, celebra in
maniera dinamica la tragedia dello scontro bellico tra uomini
di fedi e colori diversi.
Queen of the damned -
Artisti Vari / WEA
Vampiri rockettari in
un'atmosfera postmoderna dominata dalla bellezza magnetica di
Aaliyah, bella cantante e attrice scomparsa prematuramente la
scorsa estate in un incidente aereo, che, adesso, non compare
nemmeno come cantante in questa raccolta di brani heavy metal
e hard decisamente di qualità superiore rispetto anche alcuni
recenti episodi del passato francamente trascurabili. Canzoni
"toste" per un Cd dominato dalla presenza di Marilyn Manson e
una serie di suoi cloni, impegnati nel rendere un buon
servizio all'ennesima rilettura della mitologia vampiresca che
quest'anno troverà l'ennesima celebrazione in Blade 2.
Collezione Musical
Warner
Mentre in Italia impazza
la febbre per il musical ecco che la Warner Fonit pubblica in
edizioni di elevatissima qualità tecnica alcuni tra i maggiori
musicals che hanno fatto la storia del cinema in imperdibili
edizioni rimasterizzate digitalmente e integrate di materiali
extra. Un’occasione imperdibile per appassionati estremamente
grati all’etichetta americana di riproporre classici come "Gigi",
"Brigadoon", "Cantando sotto la pioggia" e
"Incontriamoci a Saint Louis" le cui influenze sono
evidenti e celebrate anche da autori come Baz Luhrmann che
proprio a quest’ultimo titolo si è ispirato per la costruzione
musicale di Moulin Rouge.
Una serie di titoli veramente
straordinari con extra insperabili fino a qualche anno fa che
fanno rivivere le gesta di attori come Cyd Charisse, Gene
Kelly, Judy Garland, Van Johnson diretti da registi del
calibro di Vincente Mannelli. Un’unica speranza: chi
impazzisce per Riccardo Cocciante e il suo Notre Dame dovrebbe
prima ascoltare questa musica per capire davvero la differenza
tra genio e talento.
Mulholland drive -
Angelo Badalamenti / Milan
Atmosfere angoscianti
che ricordano quelle di Mark Snow e degli X files,
intramezzate da brani pop. Un disco angosciante e - al tempo
stesso - entusiasmante per la solita miscela di erotismo,
terrore e mistero che caratterizza il cinema di David Lynch.
Una musica lontana dagli schemi classici della composizione
per il grande schermo, perfetta per la visione del mondo di un
regista anticonvenzionale come David Lynch. In una parola: da
non perdere se avete amato il film.
Vanilla Sky - Artisti
Vari / WEA
R.E.M., Peter Gabriel e
Bob Dylan sono tra i protagonisti di questa anomala, ma
estremamente interessante colonna sonora del thriller
di cui è protagonista Tom Cruise. Quasi un seguito ideale del
scintillante soundtrack di Quasi famosi. Una
celebrazione "postmoderna" della cultura pop e del suo effetto
sulla nostra vita.
Ocean’s Eleven - Artisti
Vari/ WEA
Un’allegra
contaminazione tra la sensibilità cinematografica moderna e la
musica dell’era del rat pack (il film è il remake
di Colpo Grosso con Frank Sinatra…) ed è dominata
da Percy Faith, Quincy Jones e Perry Como. Tutto questo ben di
Dio intramezzato dai soliti spezzoni tratti dal film con la
voce sexy di Clooney in primo piano.
The Magic of Disney -
Artisti Vari / Warner Fonit
Venti gradi canzoni per
venti grandi film Disney che vanno da Il re leone a
La sirenetta, da Tarzan a Toy story per
artisti del calibro di Elton John, Sting, Louis Armstrong,
Shaggy e Christina Aguilera. Venti versioni originali per
venti film indimenticabili per celebrare quella magia di
Disney che nel centenario della nascita rendono ancora
patrimonio dell’umanità quelli che sarebbe veramente riduttivo
definire film per bambini. Un cd imperdibile per i fanciulli
di tutti le età.
E.T. – Versione
Rimasterizzata - John Williams / Universal
Nel ventennale
dell’uscita di quello che è tra i film più famosi di Steven
Spielberg ecco venire ripubblicata la colonna sonora originale
in una versione restaurata e rimasterizzata perfetta per le
nuove sonorità digitali. Il tema di E.T., ma anche
tutte le altre armonie che accompagnano le gesta del piccolo
alieno creato da Carlo Rambaldi, sono contenute in questa
colonna sonora vincitrice meritatamente del premio Oscar.