Intervistato
lo scorso dicembre proprio da Nautilus Web Magazine quando
si era trovato a Roma per presentare Ocean’s eleven insieme
a Gorge Clooney e Brad Pitt, lo aveva definito come
"un film molto strano". Ed eccolo quindi al Lido
di Venezia quel titolo Full Frontal che –
considerato lo slang – aveva fatto pensare (sperare) in
un nudo integrale
di Julia Roberts. Un’altra pellicola piena di
straordinari interpreti: dalla diva Roberts a David
Duchovny degli X files, da Catherine Keener a Blair
Underwood. La storia è un po’ complicata: Linda
vorrebbe essere amata. Carl ama sua moglie Lee. Lee cerca
di farsi amare da Calvin. Calvin interpreta Nicholas il
quale scopre di essere innamorato
di Catherine. Catherine, che in realtà è Francesca,
trova il vero amore mentre Gus ama solo se stesso. Full
Frontal secondo
il suo regista Steven Soderbergh è "un film che
parla di film per la gente che ama i film".
Full Frontal si svolge nell'arco di un giorno, un
giorno fatto di coincidenze perse. Coincidenze non sempre
chiare e palesi - almeno fino a quando non ci verranno
spiegate. La giornata - e il film - culminano con la festa
per i 40 anni di Gus, organizzata in un esclusivo hotel di
Beverly Hills. Full Frontal è stato girato utilizzando
sia la videocamera digitale che la macchina da presa
tradizionale. Le riprese sono durate diciotto giorni e
sono state effettuate a novembre.