Musiche da Film
Long Walk Home: Music from
the Rabbit-Proof Fence
Peter
Gabriel / Virgin
Peter Gabriel
dimostra - come se ce ne fosse bisogno - ancora una volta
di essere un genio grazie alla composizione della musica
per il film incentrato sulla storia di Molly Craig,
un'aborigena australiana di 14 anni che come tante altre
della sua generazione era stata deportata dal governo in
un campo dove le sarebbe stato insegnato a diventare una
domestica per i bianchi. Un film drammatico che Gabriel
commenta con tutta l'intensità che si conviene. Anche se
con sonorità diverse da quelle meravigliose con cui ci ha
abituato di solito.
Windtalkers
James
Horner / BMG RICORDI
Dopo le
straordinarie e suadenti musiche per <i>Iris</i> e
<i>A beautiful mind</i>, James Horner torna ad un
genere più muscolare per commentare il film bellico
diretto da John Woo. Influenzato dalle atmosfere indiane
della pellicola, Horner cerca una contaminazione tra uno
<i>score</i> abbastanza classico per quello che
riguarda il genere legato alla guerra e le fascinazioni
della cultura navajo. Un risultato intrigante anche se -
in alcuni momenti - ibrido e meno riuscito del solito.
Nel cd sono
incluse anche tracce video con il trailer e alcune scene
tratte dal film e le interviste agli attori, al regista,
nonché allo stesso Horner.
Scooby Doo
Artisti
Vari / CGD
Divertente e
allegra, la colonna sonora del film ispirato al celebre
cartone animato annovera un gruppo di stelle del pop
decisamente impressionante: a partire da Shaggy che canta
la title track ‘Scooby Doo, where are you?’
Proseguendo per la conturbante Kylie Minogue (“Whenever
you feel like this’) e Busta Rhymes. Un Cd piacevole con
alcuni spazi per musica post demenziale e che – alla fine
– rispecchia fedelmente lo spirito leggero, ma dinamico
del film.
Austin Powers 3 – Goldmember
Artisti
Vari / WEA
Se i primi cd
collegati ai film interpretati da Mike Myers, ospitando
Elvis Costello e Burt Bacharach seguivano un'impronta
decisamente anni Sessanta, la colonna sonora del terzo
episodio con protagonista la spia scongelata Austin Powers,
è un omaggio tributo al cinema degli anni Settanta e alla
Blaxploitation, celebrata di recente anche in Shaft.
Tra citazioni, contaminazioni, parodie, prese in giro,
Austin Powers Goldmember risulta la migliore di tutte
le tre colonne sonore vista, letta, ascoltata e
riconsiderata anche la lunga lista di cantanti presenti:
da Beyoncé Knowles che è anche tra gli attori protagonisti
a Britney Spears, da Paul Oakenfold scatenato in un remix
dell'arrangiamento dance della quinta di Beethoven che si
sente ne La febbre del sabato sera a un intrigante
versione remissata di Miss you dei Rolling Stones.
Resta solo da sperare che il film sia all'altezza della
sua musica e che quest'ultima - come al solito - non sia
la cosa migliore dell'intera produzione.
m.s.
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