A beautiful
wife
Esce in Dvd
“A beautiful mind” con Jennifer Connelly
protagonista femminile nella parte della
moglie del matematico Nash. Un’attrice
che uscita dal mondo degli spot tv,
videoclip musicali e film di serie B, ha
messo da parte la sua bellezza fisica. E
ha trovato finalmente la sua
consacrazione in pellicole indipendenti
e di serie A
Non
si può certo dire che Jennifer Connelly
abbia – cinematograficamente – una vita
sentimentale facile. Mentre esce il Dvd
di A beautiful mind che le è valso il
primo Oscar della sua carriera, in cui
interpreta il difficile ruolo di Alicia,
moglie del matematico schizofrenico e
premio Nobel John Nash Jr., la ragazzina
lanciata da Sergio Leone quasi venti
anni fa in C’era una volta in America si
appresta a diventare la compagna di
avventure del supereroe verde
L’incredibile Hulk al fianco di Eric
Bana nel film diretto da Ang Lee.
Trentuno
anni compiuti lo scorso dicembre,
affascinante e con il fisico atletico da
pantera sexy, Jennifer Connelly è
cresciuta a Brooklyn e ha alle spalle
una lunghissima carriera di attrice di
spot televisivi e video musicali. Scelta
da Dario Argento come protagonista di
Phenomena, è stata definita da David
Bowie “una specie di giovane Elizabeth
Taylor” per il suo
sguardo
magnetico e affascinante. E non solo:
alta un metro e sessantotto, madre di un
bambino di quattro anni (Kai avuto dal
fotografo Donald Dugan) sta tentando di
finire il college a Stanford dove studia
recitazione. Anche questa una situazione
molto complessa visto che – soprattutto
negli ultimi tempi – è stata
protagonista di molti film di successo
come Pollock e Requiem for a dream che
nonostante abbiano strappato alcune
nominations agli Oscar non sono mai
usciti in Italia. Adesso, invece, il
pubblico del nostro paese può ammirare
Jennifer Connelly al fianco di Russell
Crowe nel film biografico che il regista
Ron Howard ha voluto dedicare alla vita
drammatica di John Forbes Nash Jr.
Matematico dalla mente brillante,
tormentato da decine di visioni e da una
pericolosa forma di schizofrenia.
Jennifer
interpreta la moglie Alicia, donandole
quel tocco di sensualità e di forza
molto femminile che lo rendono il
personaggio chiave del film. Un ruolo
decisamente molto fortunato che la
Connelly ha portato avanti con grande
bravura e che la emancipa dai
personaggi di semplice sex symbol.
“Tutti quanti commettiamo degli errori
che chiamiamo esperienze” – dice
l’attrice protagonista in passato di
pellicole non riuscite e anche di
qualche horror di serie B – “Soltanto
che i miei stanno sugli scaffali delle
videoteche di tutto il mondo.” Una donna
che è stata capace di mettere da parte
la bellezza per imporsi di diventare
un’attrice rispettata e ammirata nel
cinema indipendente e nei grandi
blockbusters hollywoodiani:”E’ difficile
fare film di cui non ti importa nulla o
dove tu non possa divertirti. In “Una
mente bellissima” ci sono state molte
scene dolorose e anche se non ho dovuto
attraversare la degradazione spirituale
di altri personaggi, per me ha
significato vivere in prima persona la
tragedia della malattia della persona
che ami”. Atletica e
sportiva,
Jennifer Connelly ama dipingere ed è
molto attratta dalla filosofia e dalla
fisica dei quanti. Tutte doti
apparentemente inutili quando avrà a che
fare con il mostro verde per eccellenza,
“L’incredibile Hulk” alla sua prima
esperienza cinematografica dopo la serie
televisiva anni Settanta e una lunga
vita nei fumetti. Da non perdere, sempre
nell’edizione speciale in due dischi del
Dvd di A beautiful mind, gli inserti
extra su come è stata scelta per il
ruolo più fortunato della sua carriera.
Marco
Spagnoli
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