PREMIO
BELLUSSI SPUMANTI 2002
Vince Andrea Patucelli,
Alidoro ne "La Cenerentola" di Rossini
E’
Andrea Patucelli, il basso che ha cantato
nel ruolo di Alidoro ne La Cenerentola
di Rossini (opera scelta per la XXXII
edizione del Concorso Internazionale “Toti
Dal Monte”) il vincitore del “Premio
Bellussi Spumanti” 2002. L’annuncio lo ha
dato ieri sera (27 febbraio 2002) il notaio
Lorenzo Ferretto che ha controllato lo
spoglio delle 767 schede compilate dagli
spettatori.
Il premio, una
borsa di studio di 6.000 euro, Patucelli lo
ha ricevuto da Enrico Martellozzo,
managin director della Bellussi di
Valdobbiadene. Concorrevano i tre vincitori
del “Toti Dal Monte”; oltre a Patucelli,
Mario Cassi (il basso interprete di Dandini)
e Cristina Faus Vidal, la mezzosoprano
spagnola che ha cantato nel ruolo di
Cenerentola.
Nato a Calcinate
(Bergamo) nel 1979, Andrea Patucelli si è
diplomato al Conservatorio “Luca Marenzio”
di Brescia. Ha esordino nel 2001 e in questi
due anni già ottenuto un buon successo di
pubblico e critica con le sue
interpretazioni de i Lieder Spirituali
di Bach al Teatro S. Carlino di Brescia, la
Missa Sanctae Caeciliae di Haydn, la
Petite Messe Solennelle di Rossini (a
Bolzano in collaborazione con la RAI), La
Sonnambula di Bellini, il Fanatico
in berlina di Paisiello, l’Elisir
d’amore e Il Campanello di
Donizetti, il Barbiere di Siviglia di
Rossini. Come finalista al Concorso
As.Li.Co. 2002 è stato inserito nella
produzione de L’Italiana in Algeri di
Rossini (nei ruoli di Mustafà e Haly),
portata con successo in tournée in vari
teatri.
Anche per questo
debutto trevigiano la critica ha avuto
parole assai elogiative per
Patucelli-Alidoro, che ora si appresta ad
affrontare altre prove: La Sonnambula
di Bellini al Regio di Parma con la regia di
Gerard Korsten, il Werther di
Massenet al Magnani di Fidenza e Don
Giovanni nei teatri di Trento, Bolzano e
Rovigo.
Festeggiatissimi
dal pubblico, dal presidente e dal direttore
di Teatri spa, avv. Gianfranco Gagliardi
prof. e Federico Pupo, tutti e tre i giovani
cantanti hanno ricevuto dalla Bellussi
Valdobbiadene, a ricordo della loro
bella esperienza trevigiana, un trofeo
espressamente eseguito dai maestri vetrai di
Murano, una settecentesca damina veneziana
nell’atto di cantare.
“Mi fa piacere
che il Toti Dal Monte sia ritornato a
Treviso” -ha detto Enrico Martellozzo- “e
che questa quinta edizione del Premio
Bellussi Spumanti sia stata favorevole a un
giovanissimo e bravo basso quale è Andrea
Patucelli. A lui vanno o nostri auguri più
cordiali di continuare nella strada della
preparazione artistica per raggiungere un
brillante avvenire”.
Nella foto:
Al centro Andrea Patucelli (Alidoro),
vincitore del “Premio Bellussi Spumanti”,
alla sua sinistra Enrico Martellozzo (managing
director) della Bellussi di Valdobbiadene e
sullo sfondo l’avvocato Gianfranco Gagliardi
presidente di Teatri spa (sulla destra) e il
notaio Lorenzo Ferretto
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