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Manuale per giovani artisti
Manuale per giovani artisti
L’arte
raccontata da Damien Hirst
di
Damien Hirst e Gordon Burn
tradotto da Michele Robecchi
postmedia 2004
240 pp.
163 illustrazioni
Isbn 8874900112
 Manuale
per giovani artisti
è la registrazione di tredici incontri tra
Damien Hirst e Gordon Burn realizzati
nell'arco di dieci anni: dalla prima mostra
all'Institute of Contemporary Art di Londra
fino ai recenti successi. Ma non si tratta
di una collezione di interviste, il libro è
un affascinante racconto (tradotto da
Michele Robecchi), un'auto-biografia dettata
con parole semplici al registratore dello
scrittore Gordon Burn, che ricostruisce i
primi 40 anni dell'artista più popolare e
controverso del nostro tempo (ma anche la
storia di una generazione intera) che per
alcuni critici e' l'artista più importante
degli ultimi dieci anni, il boom della "Young
British Art" e della ripresa economica
dell'Inghilterra nello scorso decennio, ma
soprattutto una visione dell'arte vera, che
travalica ogni categoria e pregiudizio, un
vero e proprio decalogo per chi è poco
informato sull'arte contemporanea, ma che
sorprenderà anche chi è convinto di sapere
tutto di tutti. Inedite le 160 fotografie
che accompagnano il libro: foto d’infanzia,
degli amici, foto di studio e durante
l’allestimento delle mostre…
Provocatorio, romantico, irriverente,
trasgressivo, sempre profondo, Damien Hirst
ripercorre tutta la sua carriera,
dall'infanzia nei quartieri popolari di
Leeds ai primi passi al Goldsmith College di
Londra, dal mito di Francis Bacon
all'incontro con Charles Saatchi e Larry
Gagosian, passando attraverso la musica,
l'arte, l'amore, la droga e la vita. Un
resoconto completo, senza peli sulla lingua,
con il quale Damien Hirst non risparmia
nessuno, neanche se stesso.
Damien Hirst
è nato a Bristol nel 1965. Nel 1986 si
trasferisce a Londra dove segue, fino al
1989, i corsi del Goldsmiths College. Vive
attualmente nel Devon. Nel 1988 ha
organizzato la mostra Freeze, punto di
partenza del fenomeno della "giovane arte
inglese", rapidamente patrocinato dalle
istituzioni britanniche e da collezionisti
privati come Charles Saatchi. Nel 1992 ha
ricevuto il Turner Prize per l’arte
contemporanea.
Gordon Burn
è nato nel 1948. Scrittore di narrativa e
collaboratore del quotidiano The Guardian.
Tra i suoi romanzi più famosi ricordiamo
Fullalove (Random House 1995) e
Happy Like Murderers (Faber and Faber
1998).
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