Multipiattaforma: gli sforzi che stanno facendo le case produttrici di software sono in gran parte rivolti alla cosiddetta portabilita' delle applicazioni, in modo che queste ultime possano svolgere il loro compito su hardware e sistemi operativi diversi. Si cerca, insomma, di fare in modo che il linguaggio usato possa essere comprensibile a tutte le macchine che lo debbono interpretare. Lo stesso non puo' certo dirsi per il linguaggio usato su siti come quello che trovate all'URL http://www.lunaria.interzen.it/ pur se l'iniziativa, in se stessa e' pregevole, lo stesso non puo' dirsi del linguaggio usato... incomprensibile (ma vorra' poi dire qualcosa?). Si raccomanda un corso accelerato di java, il linguaggio multipiattaforma per eccellenza...

Stickers: gli stickers sono quegli orrendi autoadesivi che spesso si vedono sulla parte posteriore delle automobili. I piu' disgustosi sono quelli che proclamano l'amore verso qualcosa, qualcuno, qualche luogo, indicando questo sentimento con l'immagine del cuoricino degli innamorati. Visitate l'URL http://plaza.xor.com/cyberstickers/images/cyber.mid.gif e sentitevi autorizzati a tamponare l'automobile che espone questo odioso sticker...

Megalomania?: a volte le Home Pages personali sono di quanto piu' interessante o divertente si possa trovare sul WWW. Altre volte ci chiediamo se l'estensore della Home Page non abbia bisogno di cure per la megalomania. Sono rimasto esterrefatto quando ho visitato l'URL http://www.spin.it/plenum/images.html dove viene sprecato probabilmente qualche megabyte per illustrarci una cena del 1995 (che tempestivita'!) alla quale hanno partecipato i piu' fertili produttori di posting del newsgroup SCI (soc.culture.italian). Se siete curiosi di vederli in faccia, accomodatevi...

The home of the Octothorp: dopo il woodle (misterioso oggetto trattato in uno degli scorsi ridicolinks), ecco l'Octothorp, un altro misterioso abitante del cyberspazio, con tanto di Home Page. Cos'e'? A cosa serve? La vostra piu' che legittima curiosita' potra' essere soddisfatta visitando http://www.nynews.com/octohome.asp

The Virtual Interactive Typewriter for the Internet: ecco la macchina per scrivere virtuale! Il caricamento della pagina e' un po' lento, ma vale veramente la pena di aspettare per poter cliccare su uno di questi tasti virtuali per poter ottenere un effetto interattivo che lascia sbalorditi e attoniti. L'URL e': http://www.stud.ntnu.no/~steinako/typewriter/typewriter2.html e ricordate che ciascuno ha una differente percezione del grado di interattivita'... quindi non si accettano reclami o proteste!

Dino Motta