Index MUSICA - Giugno 1997

Quegli stivali a tempo di rock

Con una simpatica rappresentazione in prima assoluta del "Gatto con gli stivali" di Marco Tutino si è conclusa al Teatro Nuovo di Verona la stagione di primavera dell'Ente Lirico Arena di Verona. Una rivisitazione originale che mescola musiche moderne e spazia da Nat King Cole fino al Quartetto Cetra

Marco Tutino ha realizzato un musical di notevole efficacia mescolando con molta sapienza ritmi della musica di grande consumo come rock' n' roll, blues, jazz e rifacendosi a musicisti storici come Nat King Cole, Duke Ellington, Cole Porter, Paolo Conte, Gorni Kramer e perfino il Quartetto Cetra.

Il testo del "Gatto con gli stivali" è tratto dalla celebre favola di Perrault da Giuseppe Di Leva che ha creato un libretto nel quale i personaggi assumono un rilievo comico da opera buffa.

Certamente Tutino ha avuto il coraggio di prendere in esame un periodo "storico" della musica leggera e cioè quello degli anni cinquanta nel quale sono nati degli stilemi nuovi che hanno inciso profondamente sul mercato della musica leggera. Ne esce un'opera scorrevole e piacevolissima che ha entusiasmato il pubblico dei bambini, cui l'opera è destinata ma che diverte e prende anche gli adulti.

Lo spettacolo si è avvalso di una notevole compagnia di canto; Armando Ariostini (il gatto), Francesco Piccoli (Nicola), Laura Cherici (Drusilla), Lionel Sarrazin (il Re) e Armando Caforio (l'orco) tutti ben affiatati ed in eccellenti condizioni vocali.

Bravissimo il coro di voci bianche della Scuola Civica "Bruno Maderna" diretto da Antonella Bertoni.

Le scene ed i costumi molto belli erano di Ivan Stefanutti; spigliata la regia di Giorgio Gallione. Giuseppe Grazioli ha diretto con efficacia gli strumentisti dell'Orchestra dell'Arena di Verona. Successo vivissimo. Peccato che uno sciopero non abbia permesso la messa in scena della novità in un atto di Tutino e cioè "Pugacev" sempre su libretto di Giuseppe Di Leva.

Ed ora inizieranno gli spettacoli all'Arena di Verona; l'apertura della stagione avverrà il 4 luglio con Macbeth e si concluderà il 31 agosto con Aida. I titoli in programma sono "Macbeth" di Giuseppe Verdi, "Madama Butterfly" di Giacomo Puccini, "Aida" di Giuseppe Verdi, "Carmen" di Georges Bizet "Rigoletto" di Giuseppe Verdi e "Messa da Requiem" di Giuseppe Verdi. Al Teatro Romano verrà rappresentato il balletto "Amleto principe di Danimarca" su musica di Dimitri Shostakovic. Programma quindi nutrito e con titoli di notevole importanza e capaci di attirare il grande pubblico.

Luciano Maggi