NAUTILUS ospita un
Giornale d'Istituto

CORSI SERALI GRATUITI

" Sei lavoratore o disoccupato ? Puoi diplomarti Perito! "

Le lezioni si tengono di sera dal luned' al venerdì il sabato è libero

Le iscrizioni sono aperte fino al 15 Luglio

Le Scuole Statali della Provincia ti offrono questa possibilità con il

Progetto Ministeriale Sirio

Il Progetto Sirio prevede percorsi personalizzati con il riconoscimento di esami già superati presso scuole statali o legalmente riconosciute (crediti formali) ed esperienze maturate in ambito lavorativo o studi personali coerenti con l'indirizzo di studi (crediti non formali); tale riconoscimento comporta l'esonero dalla frequenza e riduzione del monte ore settimanale.

per informazioni le segreterie sono aperte tutti i giorni in orario di ufficio, la sera dalle 19 alle 23.

Quelli della notte ...

Quelli della notte non sono studenti dei corsi speciali delle 150 ore, non sono studenti a metà tempo e a metà programma, non sono studenti favoriti dagli insegnanti: sono studenti uguali, nei pregi nei difetti agli studenti dei corsi diurni. Li aspetta, alla fine dei cinque anni del corso di studi, un esame di maturità uguale a tutti gli altri...

 

 

 

Dormendo studiando o studiando dormendo?

Noi alunni della sezione serale, più noti forse nell'universo del diurno come "Quelli della notte", ci potete riconoscere facilmente, se mai vi capitasse di incontrarci. Non fosse altro che per le vistose occhiaie che noi portiamo costantemente in viso, sostenute appena dal sorriso che abbiamo sulle labbra al calar delle tenebre quando, come vampiri, ci riversiamo in massa nell'istituto.

Arcipelago eterogeneo di passati destini ci troviamo uniti a percorrere, quasi in un'altra dimensione, antichi sogni e rinnovati bisogni.

Giunto dalle strade più diverse e spinti dalle più disparate esigenze, ci troviamo compatti in una lotta aspra e dura contro qualche trave che non vuole sapere di stare in equilibrio, oppure aggrovigliati in qualche linea elettrica che nemmeno il signor Kirchoff ci aiuta a ricondurre alla ragione.

Ci puoi però trovare contenti di un sei in matematica o in italiano, rubato un pò alla fortuna e molto al sonno.

Ci potrete riconoscere, non fosse altro per il correre continuo che ci caratterizza: esseri perennemente in ritardo, ci dibattiamo in giornate troppo povere di ore e troppo ricche d'impegni, ormai rassegnati.

Costantemente in corsa col tempo acceleriamo i ritmi di vita che ci vive intorno, siamo esse genitori, fratelli, fidanzate, mogli o figli.

A casa ci siamo poco, sempre con qualche appunto in mano, qualche pagina da leggere al volo, qualche relazione da fare, scriviamo mangiando, dormendo studiamo o studiamo dormendo non trovando più il tempo per tagliarci le unghie o i capelli; radendoci, anziché canticchiare, ripassiamo a voce alta la lezione.

Affrontiamo le nostre giornate senza nemmeno, forse, la speranza che tutto questo un giorno ci cambi la vita, e nonostante ciò mettiamo in preventivo la possibilità di continuare altri vent'anni attacati al tornio o al forno, che fa tanto estate.

Non veniamo meno al nostro impegno nello studio, forse perchè, vada come vada, vogliamo poter dire che tutto quello che avevamo da spendere l'abbaimo speso e forse anche di più.

Se vi capitasse di incontrarci, e foste in grado di riconoscerci, sappiate in fine che un vostro saluto o sorriso ci farebbe senz'altro piacere: potrebbe voler dire che quel che ci scrivete sui banchi poi non lo pensate veramente e che in fondo è solo un modo, magari un po' grezzo di dirci "Coraggio Ragazzi"

Dedicati a voi questi pensieri non ci rimane che augurarvi, e di augurarci, un caloroso e fraterno "In bocca al lupo...".

alcuni studenti delle classi serali