APPUNTAMENTI
DARTE IN EUROPA
VENEZIA - Stuart
Davis
In realtà è un lembo
dAmerica quello che ospita, dal 7 giugno al 5
ottobre, la straordinaria retrospettiva, la prima
allestita in Europa, del pittore STUART DAVIS, uno dei
più interessanti artisti americani del XX secolo.
Si tratta del rinnovato
spazio espositivo della Peggy Guggenheim Collection, che
vive in simbiosi culturale sia con la città di Venezia, sia
con la Fondazione Solomon R. Guggenheim di New-York .
Nelle sue sale sono disposte in successione cronologica
62 opere che articolano il percorso, oltre che della
carriera dellartista durata più di
cinquantanni, anche di una intera epoca.
Nato a Filadelfia nel
1894, Davis conobbe nel 1913, in occasione della Armory
Show, la pittura di Gauguin, di Matisse e di Van
Gogh, la violenza espressiva del colore, la possibilità
di semplificare le forme fino a ridurle
allessenziale. Fu
per lui un incontro fondamentale che gli fece ripudiare
laccademismo convenzionale e gli fece intraprendere
una nuova via. Già dal 1917 la sua scelta è per le
pennellate aspre e decise in cui il dinamismo cromatico
ricorda i dipinti di Van Gogh . Successivamente egli si
indirizza verso le soluzioni formali indicate dal Cubismo
sintetico con una serie di dipinti che imitano collages
di carte ed etichette. Negli anni Trenta Davis si dedicò
ad una serie di opere note come "Egg Beater",
liberi andamenti spaziali in cui le larghe campiture di
colore eliminano qualsiasi indicazione di profondità.
Sarà il colore negli anni successivi, fino allanno
della morte nel 1964, a dare consistenza e costruzione
alle forme e a divenire la cifra riconoscibile del
linguaggio pittorico di Davis.
LUGANO - Georges
Rouault
Il Museo dArte Moderna di Lugano
dedica una retrospettiva al pittore francese Georges
Rouault. Studente a Parigi allEcole des Beaux Arts,
fu compagno di studi di Delaunay e poi, dal 1890 allievo
del simbolista Gustave Moreau presso il quale conobbe
anche Matisse. Decisivo per lartista
lincontro, nel 1904, con lo scrittore Lèon Bloy
che lo introdusse a quellesistenzialismo cattolico
che avrà il suo culmine nellamicizia con Jaques
Maritain, dai romanzi del quale il pittore trarrà anche
la rappresentazione di alcuni personaggi. Un segno nero e
profondo in contrasto con la sfavillante luminosità dei
suoi colori caratterizzano le opere di questo periodo,
dove prevalgono soggetti a carattere religioso che
saranno poi tipici della produzione di tutta la sua vita,
narrati in chiave profondamente umana e con un carico di
messaggi sociali assai simili a quelli proposti dalla
pittura di Daumier . Nel 1905 Rouault espose alcune sue
opere assieme i Fauves, pur non condividendone la
vita di gruppo ma in stretta amicizia con Voillard, che
divenne poi anche suo committente e suo esclusivo
mercante.
Ciò che il pittore voleva cogliere nella
dimensione della quotidianità e
nellinterpretazione dello spirito del
cristianesimo, erano soprattutto alcune problematiche
sociali per rappresentare le quali non esisteva miglior
linguaggio che quello aggressivo e provocatorio
dellEspressionismo. Rouault affronterà sempre gli
argomenti, per quanto scabrosi, come "un viaggio
allinferno ma con la fede della redenzione", a
differenza di altri suoi contemporanei, e piegherà al
suo sentire le tecniche più diverse: dalle essenziali
monocrome incisioni della serie "Miserere",
allacquerello, alla tempera, alla ceramica, ai
vivaci oli degli anni Cinquanta.
CESENATICO - Tono
Zancanaro
ARTISTI DEL NOVECENTO A
CESENATICO PER UNA GALLERIA COMUNALE D'ARTE MODERNA
orari 10-12 17-19 20-23
giorno di chiusura lunedi
ingresso gratuito
Venerdi 18 Luglio 1997, alle ore 21, nelle sale del
palazzo delle scuole elementari di Via Saffi 5, avrà
luogo l'inaugurazione della mostra TONO ZANCANARO -
Artisti del Novecento a Cesenatico - Per una Galleria
Comunaled'Arte Moderna, promossa dal Comune di Cesenatico
in collaborazione con l'Istituto per i Beni Culturali e
la Soprintendenza per i beni librari della Regione Emilia
- Romagna.
La mostra rappresenta il
primo di una serie di eventi espositivi dedicati ad
artisti del nostro secolo che abbiano avuto rapporti di
vita e di lavoro con la realtà locale o che siano
comunque significativamente presenti nella raccolta
comunale d'arte moderna.
L'esposizione si articola
in due sezioni tematiche: la prima sezione, dedicata a
Tono Zancanaro, intende rivisitare i fecondi anni di
lavoro dell'artista a contatto con l'ambiente di
Cesenatico tra gli anni Sessanta-Settanta; saranno in
mostra, oltre all'importante nucleo di opere grafiche
della Raccolta Comunale d'Arte, ceramiche, mosaici,
disegni provenienti da collezioni private locali e
dall'Archivio Zancanaro di Padova, eseguiti durante i
soggiorni dell'Artista a Cesenatico o tematicamente
legati alla realtà del luogo. Figurerà in mostra anche
un interessante apparato documentario e fotografico.
La seconda sezione propone
una selezione di opere facenti parte della Civica
Raccolta d'Arte; verranno ripercorsi i momenti più
significativi per la formazione e lo sviluppo della
collezione a partire dal "Premio Cesenatico"
(anni cinquanta) e dalla cospicua attività svolta dalla
Galleria d'Arte "Il Bragozzo" dell'Azienda di
Soggiorno (anni sessanta) fino alle piu' recenti
acquisizioni determinate dal ciclo di mostre intitolate
"Mare scritto, mare dipinto" e dalla
programmazione estiva della Galleria d'Arte
"Leonardo da Vinci"; figureranno in mostra, tra
le altre, opere pittoriche e grafiche di Mandelli,
Ruggeri, Saroni, Zotti, Caldari, Cappelli, Sughi,
Piraccini, Banchieri, Cazzaniga, Meloni, Cassnari,
Treccani, Tulli, Ceretti, Pulini, Guberti, Herlfrich,
Dario Fo.
Giovanna Grossato
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