Cinema:
il buono, il brutto e il cattivo
Dagli
alieni ridicoli a quelli feroci, dal ritorno di 007 a
quello di Leonardo Pieraccioni: più o meno riusciti,
ecco la lista dei film Usa e italiani che passeranno
nelle sale da oggi fino a Natale
Con luscita di Men
in Black si entra nel vero e proprio momento caldo
della stagione cinematografica che fino a Natale
presenterà luscita di numerosissimi film di grande
richiamo che hanno avuto ottimi incassi al box office statunitense.
Se dopo lestate con luscita dei vari Batman
& Robin, Il mondo perduto: Jurassic Park 2, Air Force
One e Con Air, Hollywood ha subito iniziato a
fare la parte del leone sui nostri schermi, dopo il
Festival di Venezia molte sono state " le risposte
italiane" alle mega produzioni americane : da Il
viaggio della sposa di Sergio Rubini a Ovosodo di
Paolo Virzì, da Auguri Professore di Riccardo
Milani a Consigli per gli acquisti di Sandro
Baldoni, numerose sono state, infatti, le pellicole
intelligenti, divertenti e di qualità proposte dai
registi italiani e interamente prodotte nel nostro paese.
In attesa di Fuochi
dartificio di Leonardo Pieraccioni in uscita ai
primi di ottobre per lasciare la "grande uscita
natalizia" a La vita è bella di Roberto
Benigni, ci si prepara a vedere pellicole impegnate come Il
figlio di Bakunin prodotto da Giuseppe Tornatore che
insieme a Porzus e a Santo Stefano di
Angelo Pasquini costituiscono il fulcro della
cinematografia nostrana "impegnata" in uscita
entro Natale.
Molte sono invece le
attese che riguardano il cinema hollywoodiano e che
culmineranno ne Il domani non muore mai, diciannovesimo
capitolo della saga di 007. Dal bellissimo Contact con
Jodie Foster sulla possibilità di contatti radio con
extraterrestri, allinquietante sequel di Alien
4, Resurrection con Sigourney Weaver, molti sono i
titoli hollywoodiani che vedremo entro i primi giorni del
1998.
Ipotesi di complotto con
Mel Gibson, Julia Roberts e Patrick Stewart è di gran
lunga la pellicola più interessante e appassionante di
tutte, grazie - forse - alla marcia in più che le viene
donata dalla regia intelligente e a tutto campo di
Richard Donner. Meno convincenti sono, invece, Face
Off col duo Travolta-Cage impegnati in un complicato
scambio di fisionomie diretto da John Woo e Vulcano in
cui Tommy Lee Jones si trova a affrontare la distruzione
di Los Angeles a causa di un eruzione.
Ma il vero film scandalo
della stagione è costituito certamente da Lolita tratto
dal libro di Vladimir Nabokov e remake della
celebre pellicola di Kubrick, in cui Melanie Griffith
avrà un bel daffare a sottrarre la piccola e seducente
Dominique Swain dalle grinfie di un quantomai oscuro e
voluttuoso Jeremy Irons che a tal proposito ha
dichiarato : "Amo i personaggi ambigui
perché mi evitano di pensare alla mia vera vita vissuta
in maniera un po mediocre." Grazie alla
regia di Adryan Lyne che ha al suo attivo film come Proposta
indecente e Nove settimane e mezzo, possiamo
aspettarci delle sorprese. Sperando che siano almeno
delle "belle" sorprese e non facili delusioni.
m.s.
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