
Bye bye,
influenza
Mentre
ci si prepara all’ennesimo attacco dei virus
invernali, dagli Usa arriva il miracolo: una farmaco in
fase di sperimentazine sembra prevenire l’infezione
e cancellare in poche ore febbre, tosse e malesseri che
ogni anno mettono a letto almeno il 30 per cento degli
italiani. E se tutto funziona già dal 1998 il GS4104,
come si chiama in codice la sostanza, sarà disponibile
sul mercato
Ogni anno tra
l’autunno e l’inverno torna quel microscopico,
invisibile incubo: in genere inizia con la frase
"non mi sento tanto bene", prosegue con il
termometro che schizza a 38 e passa e infine mette ko
gola, bronchi e a volte la pancia. E’
l’inevitabile influenza, la stessa che colpiva cento
anni fa e che ancora oggi, solo negli Usa, uccide circa
20 mila persone all’anno. Soprattutto anziani, più
fragili contro il virus e le sue complicazioni.
Alle soglie del 2000 il
gesto del medico è sempre lo stesso di una volta:
allarga le braccia e consiglia "stare a casa,
qualche aspirina e molta pazienza". Perchè contro i
virus in generale compresi quelli dell’influenza non
ci sono medicine. C’è, è vero, la vaccinazione da
fare un paio di mesi prima. Sempre diversa ogni inverno
perchè diverso è il ceppo virale in arrivo. Ma non
garantisce l’indennità totale, se i ceppi sono due
serve poco e se la malattia ha già colpito è inutile. E
allora come al solito il 30 per cento degli italiani sa
già che passerà qualche giorno a letto.
La novità è che potrebbe
essere l’ultima volta. Dagli Usa arriva infatti la
notizia tanto attesa: un farmaco ancora in fase
sperimentale sembra dare risultati anti-influenza
talmente clamorosi da far pensare che siamo forse vicini
alla vittoria definitiva. La sostanza, chiamata in codice
GS4104, è perfino troppo bella per essere vera. Non solo
dimezza la normale durata della malattia, ma già poche
ore dopo aver preso la pillola i sintomi nei pazienti
migliorano nettamente. In più alcuni studi mostrano che
la simpatica compressina, se presa prima di contrarre
l’infezione, ne impedisce addirittura la comparsa.
Un miracolo?
Uno dei suoi scopritori,
Norbert Bischofberger del Gilead Sciences, parla di
"un prodotto che agisce decisamente sulla salute
delle persone, riduce le giornate perse di lavoro e le
perdite economiche oltre alle spese mediche. Insomma
forse non dovremo più preoccuparci dell’influenza
come abbiamo fatto finora...".
La GS4104 agisce tra
l’altro sia sui germi responsabili
dell’influenza A che di quella B. La sua azione è
quella di impedire che il virus attacchi o infetti le
cellule. Pochi gli effetti collaterali, alcuni dei
volontari che l’hanno provata hanno riferito di una
leggera nausea. Comunque l’effetto sulla vita delle
persone potrebbe essere notevole. In particolare nella
prevenzione: "Se il tuo collega di lavoro comincia a
starnutire e a tossire e il giorno dopo è a casa con
l’influenza - dice Bischofberger - sei sicuramente a
rischio. E puoi prendere la nuova pillola".
Ci vorrà ancora un
po’ di tempo per testare il farmaco anti-influenza.
ma se tutto va bene già dall’inverno del 1998
potrebbe essere disponibile sul mercato (speriamo con un
altro nome...) il GS4104. E meglio ricordare che tra gli
effetti collaterali mancherà una voce: la scomparsa di
quei classici 4-5 giorni a casa dal lavoro. In fondo,
erano diventati come le feste santificate.
a.m.
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