Index MUSICA - Novembre 1997

Il teatro reinventato

Il festival Inteatro di Polverigi (con venti candeline sulla torta quest’anno) si è imposto, dal 5 al 13 luglio, come luogo di sperimentazione, messa in discussione e rielaborazione delle forme del linguaggio alla ricerca di una possibile ricostruzione secondo nuovi codici.

La tradizione o l’uso di tecniche sviluppate e guadagnate col tempo sono mediate con modalità espressive inconsuete, nate dal mescolare, freneticamente o bizzarramente, forme di linguaggio nuove, non sviluppate, strumenti forniti dalla modernità, o meglio dalla situazione post-moderna nel tentativo di raggiungere una condizione di purezza, di energia, di naturalezza. E proprio il "post" sembra essere la chiave di lettura di spettacoli che al festival Inteatro di Polverigi, quest’estate, riprendono riti pagani, dionisiaci senza che questo abbia un senso apotropaico, cantori bardi senza dei e senza miti.

Le tre categorie in cui era divisa la rassegna sono state Ah Europa, fusione dei generi teatro, danza e canto lirico (sezione in cui non ci saremmo meravigliati di trovare Diamanda Galas) con gli spettacoli Zircus Primitif Opera della compagnia Festina Lente di Francesca Lattuada, Le petit spectacle d’hiver del Teatro Tatoo di Saraievo, Bernadetje della Compagnia Vittoria che svolge la sua scena in una pista di autoscontro; la serie Junge Hunde con il cantastorie "industriale" Sean Tuan John e la sezione Ultracorpi, ispirata alle esperienze della body-art che da Hermann Nietzche arriva fino alle implicazioni avanguardistiche ed alle complicazioni con essa comporta con la musica come per musicisti-performer quali Genesis p.Orridge, Throbbing Gristle ed il Survival Reaserch Laboratories di Mark Pauline, che ha ospitato, tra gli altri, Deliverance di Ron Athey in cui martirio ed ascesi si fondono e Marce.lì, fondatore del gruppo Fura dels Baus, che costruisce e scompone, tra scherno e passionalità corpo fisico e corpo virtuale.

Dimenticavo, per l’ultima serata, i Tuxedomoon nella formazione originaria composta da Steven Brown, Peter Principle, Blaine Reininger in più di due ore di concerto...

G. E.