Donne
nellArte (18 )
Louise
Nevelson
Nata a Kiev nel 1899, Louise Berliawskij
Nevelson si trasferisce negli USA con la famiglia nel
1905 e nel 1920 si tuffa a NewYork in un mondo
darte totale che comprendeva il disegno, il canto,
la recitazione e persino la filosofia. Louise diviene
assistente di Diego Rivera nella realizzazione del murale
per la NewYorkers School, nel 1932, cominciando lei
stessa a sperimentare assemblages surrealisti.
Lattività della scultrice negli anni Cinquanta,
dopo i viaggi in Messico e in America Centrale, sarà
caratterizzata da forme molto primitive, in terracotta
completamente nera, in bronzo, alluminio e varie materie
plastiche : Le sue "sculture a cassetta",
creazioni Neodada, si dilatano fino a proporzioni
architettoniche, divenendo veri e propri
"muri". Si tratta di contenitori di altri
oggetti di legno, ivi conservati e, in un certo senso
"museificati" come relitti di memorie o di un
antico mestiere artigiano disperso in frammenti. "Nello
sfondo di tutta la mia produzione cè
lImmagine e il Simbolo. Io compongo i miei lavori
pressappoco come fa il poeta, solo che, invece delle
parole io uso le forme plastiche per le mie immagini"
essa scrive della sua opera. Nel secondo dopoguerra il
suo lavoro viene riconosciuto ed accolto in importanti
manifestazioni ufficiali europee, tra cui la XXXI
Biennale di Venezia del 1962 ed il successo è sancito
dallacquisto di sue sculture da parte di importanti
musei e prestigiose collezioni private.
G.G.
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