Intervista a Alba Parietti
Alba
contro tutti
Sono diciannove i minuti di torrido sesso
che vedono protagonista Alba Parietti insieme a Miki
Manojlovic nel nuovo film di Aurelio Grimaldi "Il
macellaio". Tratto molto liberamente dal romanzo
omonimo di Alina Reyes, il film racconta i turbamenti
erotici di una signora bene della borghesia palermitana
per un macellaio sensuale e disposto a tutto.
Signora Parietti, ma
perché con Grimaldi si spoglia, mentre a Tinto Brass che
tanto la voleva ha detto di no ?
Perché Il macellaio è
un film estremamente erotico di un erotismo non volgare,
mentre Tinto Brass recentemente ha tirato fuori pellicole
troppo spinte. Io non voglio fare la nuovo pornostar, la
nuova Jessica Rizzo. Sono unattrice e desidero
essere trattata come tale. I film porno non mi
interessano. Quelli sensuali come questo sì.
Quindi il suo è un no
definitivo a Tinto Brass ?
Decisamente. La storia che
dovevo interpretare con Tinto era molto più pudica di
quella che ho portato sullo schermo con Grimaldi. Ho,
però, deciso di fare questo film quando Brass ha
iniziato le riprese di Monella. Ho trovato un vero
insulto quello che mi ha fatto Tinto. Ma come, io dovevo
fare un film con lui dopo che aveva girato una pellicola
come quella ? Tinto non doveva privilegiare un film
dal largo incasso e, invece, avrebbe dovuto osare un
po di più girando con me una pellicola di
qualità.
Lei si ritiene
soddisfatta - dunque - della sua prova come
attrice ?
Allinizio della mia carriera, ho fatto
filmetti come Sapore di Mare e Abbronzatissimi solo
per fare soldi. Questo non è un film "usa e
getta" natalizia. Il macellaio è un film
dautore che considero il mio vero esordio
cinematografico. È una pellicola intelligente, sensuale,
raffinata e io mi ci ritrovo in pieno. Sono soddisfatta
della mia prova di attrice - anche se molti critici mi
hanno stroncato - perché non sono più solo un
personaggio che viene dalla televisione. Tutto il mio
futuro come attrice cinematografica dipende da questa
pellicola.
Quanto le assomiglia il
personaggio inquieto da lei portato sullo schermo ?
Quasi per nulla, perché
io sono una donna completamente diversa. Lei è una
borghese consapevole di un ruolo, io sono molto più
irrequieta.
È vero che il suo
fidanzato si è molto arrabbiato per le sequenze hard
da lei interpretate ?
Non parlo della mia vita
privata e non confermo, né smentisco nulla. Non voglio
che la mia vita privata venga confusa con il mio lavoro.
È successo in passato e preferisco evitarlo. Dal punto
di vista professionale dico solo che è stato proprio il
mio fidanzato a spingermi ad accettare di girare Il
macellaio.
Perché crede che la
critica ce labbia tanto con lei ?
LItalia è un paese
difficile con una cultura cattolica e maschilista
dominante. Certo, fare un film su una donna che tradisce
il marito non è una cosa facile che possa piacere a
tutti. Soprattutto quando questa moglie rimuove i sensi
di colpa nei confronti del consorte. Ma ad ogni modo
qualsiasi cosa facessi so che mi darebbero addosso. Voi
critici siete uomini come tutti, con i vostri problemi.
Non piaccio perché sono una donna molto decisa. Mi
dicessero loro quanto mi vogliono nuda sullo schermo.
Visto che non gli va mai bene nulla.
Marco Spagnoli
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