Donne nellarte (19)
Angelika
Kauffmann
A questa interessante
pittrice svizzera nata a Coira nel 1741, il Kunstmuseum
di Düsseldorf ha recentemente dedicato una
retrospettiva.
Lartista, cresciuta
e formatasi nellambito figurativo nord italiano,
tra Como e Milano, cominciò giovanissima a disegnare
rivelando un precoce talento. La sua fama è inizialmente
legata alle copie, straordinariamente fedeli dei grandi
maestri di ogni epoca ed in modo particolare dei
classici.
Conobbe nel 1763, a Roma, J.J.
Winkelmann, teorico del Neoclassicismo al quale,
lanno seguente, dipinse un ritratto.
Tra il 1776 ed il 1781 fu
a Londra, dove lavorò nella decorazione di interni
riscuotendo ampi successi e dove fu tra i fondatori della
Royal Academy.
Dal 1781 si trasferì a
Roma che, in quegli anni era centro di un importante
dibattito culturale, tra artisti e letterati tra cui
Goethe ed i pittori H.W.Tischbein e J.P.Hackert.
Larte della
Kauffmann è caratterizzata da soggetti di tipo classico
interpretati però in una chiave sentimentale che pur
ancora legata ai modi del Rococò, tuttavia possiede una
notevole forza espressiva, in un linguaggio dalle morbite
tonalità cromatiche tipiche di maestri italiani quali
Correggio e Guido Reni.
Naturalmente, come accade
a gran parte delle pittrici del XVIII e XIX secolo,
Angelika fu anche una ritrattista di vaglia, come
testimoniano un suo famoso "Autoritratto"
del Museo Nazionale di Berlino, ed un "Ritratto
del Principe di Belvedere" del Museo Capodimonte
di Napoli.
G.G.
|