LETTURE&SCRITTURE Aprile 1998 | |
Carlo Galeotti "Don Lorenzo Milani - L'obbedienza non è più una virtù e gli altri scritti pubblici". Collana Eretica, Stampa alternativa, pp. 160, lire 14mila Don Milani secondo don Milani. Può sembrare uno slogan, ma in realtà si tratta della motivazione editoriale che ha spinto Stampa alternativa a pubblicare una interessante raccolta di scritti del priore di Barbiana. Dopo che per anni la figura del sacerdote è stata quasi monopolizzata dalle case editrici cattoliche, rimarcando a ogni piè sospinto quel "lezzo da prete" di cui parlava Pier Paolo Pasolini, una parte non secondaria dell'opera di don Milani approda finalmente in una casa editrice laica. L'obbedienza non è più una virtù, oltre ai testi del processo per apologia di reato intentato contro don Milani, raccoglie tutti gli scritti minori e pubblici del priore. Tutti gli scritti che, insieme a Esperienze pastorali e Lettera a una professoressa, hanno la caratteristica di essere stati sottoscritti e pubblicati quando don Milani era in vita. Tutto questo anche in polemica con chi, ancora oggi, non rende pubbliche le carte private del priore, o le rende pubbliche a proprio uso e consumo. La tesi di fondo del curatore Carlo Galeotti è che in realtà, se si escludono le Lettere alla madre di cui è stata curata una edizione critica e i cui autentici sono a disposizione di chiunque voglia fare delle verifiche, per la gran parte delle altre lettere la situazione è drammaticamente anomala. Ad esempio la raccolta curata da Michele Gesualdi, attuale presidente della provincia di Firenze, per Mondadori è il frutto di una scelta tra oltre mille lettere e, cosa più grave, gli autentici non sono a disposizioni degli studiosi. Il don Milani che ne viene fuori è un don Milani visto con gli occhi del curatore. Anche per questo il libro vuol essere un invito a mettere a disposizione tutte le carte di don Milani. Forse per la prima volta la figura del priore viene vagliata non solo da un punto di vista laico ma anche senza subalternità intellettuali e morali. Un'analisi in piena libertà e senza reverenzialità di quella che pure è stata una paradossale e geniale figura di prete. E uno dei miti del '68. Nota sul curatore Carlo Galeotti, giornalista professionista, laureato in filosofia teoretica, è nato a Viterbo nel 1959. Per Stampa alternativa ha curato il millelire l'Obbedienza non è più una virtù. Per la collana Piccola biblioteca millelire ha curato Libertà, con scritti di Stuart Mill, Benedetto Croce, Carlo Rosselli, Piero Gobetti e Lorenzo Milani; Credere obbedire combattere, una riedizione dei catechismi del Partito nazionale fascista. Negli ultimi anni su è occupato soprattutto di Internet e di grafica fascista. Cura, tra l'altro, l'unico sito dedicato a Lorenzo Milani (url:http://www.ilcircolino.it/milani) Mail box: carloglt{Sostituisci con chiocciola}tin.it Home page : http://www.ilcircolino.it/galeotti |