Il
successo? Un cartone animato
Fabrizio
Frizzi insegna: la tv dei ragazzi è la chiave per fare
carriera. Così Maria Monsè, catanese dal viso acqua e
sapone, si è fatta conoscere presentando i cartoon di
Bugs Bunny e Gatto Silvestro a "Go-Cart". Così
adesso che è diventata grande, si dà al cinema. Per ora
senza il Wil Coyote
Alletà di ventiquattro anni Marika La
Rosa in arte Maria Monsè sta vivendo un momento
doro dal punto di vista della carriera. Dopo il
grande successo di Go-Cart di qualche anno fa,
dove presentava i cartoni della Warner Bros, nel solo
1998, infatti, sono ben due i film che hanno visto la sua
partecipazione. Frigidaire di Giorgio Fabris e
unaltra pellicola intitolata Annarella con
Gigi DAlessio, vero e proprio eroe della canzone
napoletana dei cosiddetti "Neomelodici".
Come si è trovata a
girare un film a Napoli con un cantante che nella città
partenopea è più famoso dei Beatles ?
Unesperienza unica.
Giravamo il film per le strade e lui doveva avere dietro
tre guardie del corpo perché ci fermavano sempre le
persone che volevano abbracciarlo, chiedergli un
autografo. Addirittura - alle volte - dovevamo
interrompere le riprese perché la gente gli urlava
parole daffetto dagli autobus che passavano. Altro
che Di Caprio...
Crede che ora si
dedicherà tutta al cinema, oppure la televisione le
rimane un po nel cuore...
Nonostante io abbia
studiato per fare lattrice, qualora dovessi avere
una buona offerta per la Tv mi piacerebbe fare un nuovo
programma televisivo. Il successo e la notorietà che ti
regala la televisione sono, infatti, immediati. Quando mi
è capitato, io stessa non me laspettavo. Cè
una forte differenza tra i due lavori : per fare il
cinema ti devi alzare presto la mattina e lavorare per
ore e ore, mentre la televisione è immediata e in poco
tempo si concentra tutto.
Lei ha avuto un
successo rapidissimo, perché in pochi giorni ha
catalizzato milioni di telespettatori di fronte il video,
complici Bugs Bunny e Gatto Silvestro...
È unoccasione che
capita una volta nella vita. Avevo successo e non mi
rendevo conto di quello che stava succedendo. Mi
divertivo molto. Ero arrivata in cima senza sacrificarmi
troppo. Tutti sanno che quando fai della gavetta, poi,
con un po di fatica arrivi a fare quello che vuoi.
Io, grazie a Go Cart ci sono arrivata in un
istante a soli ventunanni. Allepoca venivo
inseguita dai ragazzini per la strada che mi correvano
dietro, dovevo stare attenta...
Come è arrivata da
Catania a Roma ?
Ero fidanzata con un
ragazzo di Roma e volevo a tutti i costi venire a Roma
per fare lattrice. Mio padre è un cardiologo e
desiderava che io studiassi medicina. Così decisi di
fare ai miei genitori uno scherzetto. Ho incominciato a
marinare a scuola e rischiavo così di non riuscire a
terminare il liceo classico. I miei erano arrabbiatissimi
e così li ho messi di fronte a un ultimatum :
"Se volete che finisca la scuola, fatemela fare a
Roma". E così è stato...Oggi sono contenti di
quello che faccio e non mi vedono più come un futuro
medico.
Poi è arrivata la
pubblicità...
Mi hanno scelta perché -
dicono - che possiedo "un sorriso da brava
ragazza". Mi diverte molto la pubblicità perché
quando la fai, devi dire un sacco di sciocchezze
reclamizzando prodotti di cui faresti volentieri a meno.
m.s.
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