Incontri di
educazione sessuale
Riportiamo di
seguito una selezione di analisi, riflessioni e
produzioni originali riguardanti gli incontri di
educazione sessuale a cui hanno partecipato le classi del
secondo anno.
"Durante le tre
ore che ci hanno messo a disposizione per
l’educazione sessuale, noi ragazzi ed il dott.
Parlato e la dott.ssa Barcellona, abbiamo trattato vari
argomenti, ma il più significativo è stato il breve
commento fatto da noi ragazzi su una diapositiva cha
riguardava la droga e l’AIDS e sul posto in cui
ragazzi e ragazze mettono il cuore, l’amore ed il
sesso. Secondo me, le ragazze mettono al primo posto
l’amore, al secondo il cuore ed al terzo il sesso;
per la maggior parte dei ragazzi, compreso me, al primo
posto è prenotato il sesso."
Francone
Franconi
"Caro Zanner,
ultimamente, a scuola, stiamo affrontando delle lezioni
di educazione sessuale. Certamente per me è un po’
imbarazzante parlare di quelle cose durante la lezione
perché fino ad ora non avevo mai parlato liberamente di
ciò che penso e di quello che mi incuriosisce
sull’argomento … forse è perché quando, in
classe, si parla di queste cose, gli altri ti prendono in
giro e la prendono sul volgare rovinando tutto quello che
hai in mente. Invece, durante le lezioni si può dire
ciò che si vuole senza che nessuno ti dica niente. Spero
che anche tu affronterai questi argomenti a scuola e che
anche tu abbia la mia stessa esperienza." Ra
"Una sera
incontrai una ragazza, ci conoscemmo, parlammo assieme
per diverse ore. Lei era bionda, alta, occhi azzurri,
vestito rosso in minigonna. Alle tre decidemmo di andare
dove … non sapevamo dove ma l’unica intenzione
era quella di fare sesso. Entrammo in macchina, lei mi
guardò negli occhi ed io cercai nel cruscotto la scatola
di preservativi ma non la trovai: li avevo usati tutti
una settimana fa con … Non mi sono fidato, l’ho
accompagnata a casa, ci siamo salutati e da allora non
l’ho più vista. (Meglio prevenire che curare !)"
Quake
"Poesia
sull’amore: - L’amore è come un ramo secco: si
spezza in un attimo. – Molti la pensano così, io
no. – Risorse ne ho abbastanza, basta sempre non
perdere la speranza. (Due parole, ma fatte col cuore)"
Giovanni
al Pascolo
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