- Giugno 1998 | |
Continua la collaborazione di Peacelink con l'ASI di Sarno e queste sono le prime notizie e le prime richieste che giungono da li`. Ringraziamo quanti hanno gia` risposto positivamente al primo appello e confidiamo nella collaborazione di tutti. In particolare delle istituzioni, del mondo politico ed lavorativo, affinche' vengano ristabilite prima possibile le condizioni di rispetto dei diritti costituzionali, attraverso una politica che: - superi l'attuale stato d'emergenza - assicuri in tempi brevi il ritorno alla normalita` e a condizioni di vita dignitose per tutta la popolazione colpita - ponga le basi affinche' sciagure del genere non debbano piu` ripetersi. Ricordiamo che chi vuole aiutare l'iniziativa puo` farlo anche semplicemente attivando un link al sito: http://www.aostanet.com/sarno La ns associazione ASI - Associazione Solidarieta` Internazionale - opera da 7 anni sul territorio di Sarno ed in ambito internazionale (puo visitare il ns sito per maggiori informazioni riguardo le ns attiva i progetti realizzati,ecc.. http://freeweb.aspide.it/free/asi). Siamo regolarmente iscritti al registro regionale del volontatariato n. 18527. Essendo di Sarno (il paese maggiormente colpito dalla catastrofe del 5 maggio scorso) abbiamo istituito un sito internet (http://www.aostanet.com/sarno) per gestire questa fase di emergenza, nel quale c'e` l'elenco di cio` che occorre, delle news aggiornate giornalmente, ecc.. Il 5 maggio 98 troppi cuori sono stati lacerati dal dolore e dalla rabbia di dover assistere, impotenti, al dramma della morte e della distruzione: il fango ha sepolto, oltre alle vite, anche tanti sogni. Eppure a ridare speranza e fiducia sono accorsi da ogni parte d'Italia e dall'Estero centinaia di "angeli". Nessuno li dimantichera` mai. Nessuno potra` mai dimenticare la loro serenita`, cosi forte da sfidare l'orrore della distruzione. Nessuno potra` mai dimenticare la speranza che questi, con la loro abnegazione, riuscivano a infondere in chi era convinto di aver perso tutto anche la stessa ragione di vivere. Il fango e gli "angeli" Ed e` proprio su quest'esempio che l'ASI ha deciso di dare vita ad un nucleo di volontari con scopi di Protezione Civile Internazionale: gli "Angeli Nel Mondo", appunto. Partiamo, pero`, dal nulla e per tal motivo abbiamo bisogno di tutto: dai mezzi all'equipaggiamento, allo stesso addestramento. Abbiamo solo due grandi ricchezze: la nostra gioia di servire e la serenita` che tanti "angeli" ci hanno donato. Anche con queste pietre ingrandiremo la nostra casa comune della solidarieta`. Aiutaci ad aiutare Associazione Solidarieta`
Internazionale Luigi Colombo <xc0255{Sostituisci con chiocciola}xcom.it> E' nato il coordinamento "Jonathan". La sensibilita` e maturita` intellettuale dell'AGESCI -gruppo Scout-dell'ARCI, dell'ASI -Associazione Solidarieta` Internazionale- dell'AVULSS -Nucleo Locale di Sarno-, dell'Unione Consumatori e Utenti -Comitato Locale Comprensorio Area Sarno e tanti altri liberi e illuminati cittadini, hanno reso possibile l'unione fra le forze e le esperienze del volontariato che opera nel territorio sarnese. L'organismo ha una natura apartitica, aconfessionale e non ha scopo di lucro. Il progetto -forse ambizioso ma di certo non utopico- nasce dalla necessita` sentita da tutti di coordinare le azioni e gli interventi al fine di renderli piu` efficienti ed efficaci, di programmare insieme un operato che aiuti Sarno a ricostruirsi materialmente ed ad acquistare il senso di appartenenza ad una comunita`. Lo spirito che ha unito tante energie e` quello di canalizzare l'intervento umanitario e di porre la dovuta attenzione su concreti progetti di sviluppo. I bisogni di chi soffre sono tanti. Su tale convincimento"Jonathan" ha fissato chiare e semplici linee programmatiche: 1. Individiuazione ed analisi dei bisogni e delle esigenze della popolazione. Catalogazione, stoccaggio, gestione e distribuzione degli aiuti umanitari raccolti e cio` anche in stretta sinergia con tutte le altre realta` umanitarie operanti sul territorio. 2. Sviluppo di una cultura e sensibilita` mirate alla salvaguardia della natura e delle sue risorse, alla difesa della salute e della vita di ogni singolo cittadino. Creazione di un gruppo di lavoro che dia gratuitamente assistenza tecnico-legale e socio-sanitaria alle famiglie disastrate ed indigenti. Nascita di una coscienza storica che segua l'evoluzione e la gestione sia dell'emergenza che della ricostruzione, mantenendo vivo l'interesse di tutti sulle zone colpite dalla calamita`. 3. Sostegno e sviluppo dell'aggregazione dei minori con specifica attenzione alle problematiche giovanili e dei portatori di handicaps. 4. Realizzazione di un campo di lavoro internazionale in collaborazione con il Servizio Civile Internazionale. Insieme si puo` Il Coordinamento e` aperto alla collaborazione di tutti, associazioni e singoli cittadini, ed in generale a tutti coloro che vogliano far crescere lo spirito di comiunione e la civilta` dell'amore, prevalendo sugli interessi di bottega che chiudono gli orizzonti allo sviluppo di una cosciente maturita`: dobbiamo unirci per creare, finalmente, una cultura della solidarieta`, fin troppo spesso assente in tanti. E' il momento, questo, per uscire dal provincialismo e strutturarci per un effettivo e possibile salto di qualita`. Coordinamento Jonathan ------------------------------------------------- Il Coordinamento ha sede in Sarno (SA) alla Via de Liguori 31 tel e fax 081/945075 E' trascorso un mese e mezzo dai tragici eventi del 5 maggio 1998. I morti sono saliti, purtroppo, a 136 e si parla ancora di una ventina di dispersi che, probabilmente, rimarranno tali, in quanto, visto il tempo trascorso, sara` rimasto poco dei loro corpi. Il bel tempo, col rifiorire dell'estate, alimenta la speranza di sarnesi nella ricostruzione. La trafila burocratica, pero`, e` lunga e nebulosa e crea rabbia in chi, per il momento, si sente impotente di fronte a quanto c'e` da fare. La Protezione civile lavora incessantemente per cercare di terminare i lavori che dovrebbero rappresentare un argine al ripetersi di fenomeni simili a quelli della catastrofe avvenuta. I tecnici hanno cominciato i rilevamenti per arrivare ad una quantificazione del danno, ma e` un impresa non facile e a lungo termine. Nel frattempo, ad assistere chi ha perso tutto ci sono le associazioni di volontariato locali che hanno costituito un coordinamento, "Operazione Jonathan", per operare in maniera piu` efficace, visti anche i tempi lunghi del protrarsi dell'emergenza. I geologi non si sono ancora pronunciati in riferimento alle cause delle colate di fango e sulla possibilita` del ripetersi del fenomeno. I cittadini, invece, vorrebbero sapere di piu` in quanto sono tenuti completamente all'oscuro e, con i nervi a fior di pelle, danno vita a vibrate proteste nei confronti delle autorita` preposte. L'informazione, infatti, lascia a desiderare e, malgrado l'estate, il timido apparire di qualche nuvola tempestosa provoca paura e nelle zone a rischio ci sono evacuazioni volontarie, che, magari, non dovrebbero nemmeno esserci. Hanno battezzato questi comportamenti "sindrome del Vietnam". Il cammino per uscire dall'emergenza e` lungo e tortuoso. I sarnesi si sono rimboccate le maniche. Hanno capito che e` finito il tempo di piangere i morti perche' il loro ricordo restera` indelebile nelle memorie di tutti e si danno da fare. Occorre, pero`, tanta solidarieta` e non invettive ed insulti contro un popolo che e` gia` stato abbastanza provato dal destino. Sarno, 19 giugno 1998 E' nato il quotidiano su Internet Libertà PIACENZA - mercoledi 10 giugno 1998 LIBERTA', il quotidiano di Piacenza e' finalmente su internet, all'indirizzo http://www.liberta.it, con le principali notizie dell'edizione del giorno. A due anni esatti dalla sua comparsa sulla scena internet, grazie all'intraprendenza ed alla lungimiranza dell'editore, sig.ra Donatella Ronconi, questa testata raggiunge quella pienezza di informazioni, quella completezza nelle forme di comunicazione, quella totalita' di diffusione, che solo internet puo' offrire, diventando cosi' un vero strumento di informazione globale e diventando cosi' il vero sito di editoria elettronica del quotidiano di Piacenza. L'informazione trova libera espressione in tutte le sue forme: - il QUOTIDIANO con i
principali articoli del quotidiano in edicola Sono questi i principali servizi che Liberta' On Line ha realizzato, con l'obiettivo di creare una comunita' virtuale di lettori, ai quali fornire un preciso punto di riferimento per la propria informazione. Il risultato di questi mesi di lavoro viene pubblicato in questi giorni, e rappresenta un sunto degli aspetti tecnologici e concettuali d'avanguardia del mondo internet. K2 CHALLENGE: LA SFIDA ALLA MONTAGNA IN DIRETTA SU INTERNET E' in linea il sito "K2 Challenge" (http://www.k2challenge.com), dedicato ad una affascinante sfida che sta avendo luogo in questi giorni, anche indiretta sulla rete: raggiungere la vetta del K2 percorrendo la cresta Sud Sud-Ovest denominata MAGIC LINE. La Magic Line è la via più lunga ed impegnativa del K2, un itinerario che si sviluppa su 3500 mt. di dislivello, ad elevatissimo contenuto tecnico è stata percorsa una sola volta fino alla vetta, dopo aver respinto numerose spedizioni guidate da alpinisti di grande esperienza quali Messner, Casarotto e Smolich.Il team del K2 interagisce direttamente con il sito e la rete utilizzando un apparato satellitare.Nella sezione "LIVE" del sito (http://www.k2challenge.com/live.html) sono disponibili comunicati, foto, notizie aggiornate direttamente dalla spedizione. La squadra che nella prossima estate tenterà la salita al K2 sarà composta da 6 Guide Alpine Valdostane. Un team di professionisti di collaudata esperienza, capitanata da Edmond Joyeusaz, 39 anni, guida alpina con al suo attivo, tra le altre imprese, la partecipazione, nel 1992, alla spedizione alpinistico scentifica del CNR all'Everest. Lo affianca nell'organizzazione Michele di Giorgio, 31 anni, responsabile del campo base, dei contatti radio e dei rapporti con i media. Attraverso la sezione "CONTACT" sara' invece possibile interagire direttamente con la spedizione. Presentazione dei risultati del progetto comunitario 'Nuova Economia del Libro'
8 luglio 1998 - ore 17.00 Mercoledì 8 luglio, al Teatro dei Dioscuri, avrà luogo la presentazione alla stampa e agli operatori dei risultati del progetto di formazione 'Nuova Economia del Libro', rivolto alle varie componenti del mondo editoriale: biblioteche, editori, librai. Il progetto, nato nell'ambito del Programma Comunitario ADAPT, è finanziato dal Ministero del Lavoro e promosso in Italia dal Ministero per i Beni Culturali e Ambientali - Ufficio Centrale per i Beni Librari, le Istituzioni Culturali e l'Editoria. Fra gli obiettivi principali, la valutazione dell'impatto delle nuove tecnologie nell'intero comparto del libro e l'individuazione dei profili professionali emergenti, al fine di mettere a punto i fabbisogni formativi e avviare la riqualificazione degli addetti. In particolare, il progetto ha realizzato un rapporto di ricerca sull''Editoria elettronica e le nuove professioni del libro' e quattro corsi di formazione (Internet nella catena del valore editoriale, La redazione di prodotti off-line, La gestione dei flussi di contenuto, Aspetti legali del multimedia), sviluppati utilizzando metodologie di formazione a distanza. Per Informazioni: Amitié, tel. 051-6560401, e-mail: PGSola{Sostituisci con chiocciola}scienter.org
|