LAURA STOCCO - "MURI"
Dall11 al 25 luglio la Villa Barbarigo di Noventa Vicentina
ospita linteressante rassegna di un soggetto giunto a maturazione negli anni recenti
della produzione della Stocco : i "muri".
Tessuti di una materia stratificata che si avvale di molte
tecniche abilmente interpolate tra loro, i "muri" non sono soltanto i supporti
sui quali si sviluppa lencausto, il collage, il mosaico, la doratura, il graffito,
labrasione, ma divengono essi stessi parte integrante dellopera, narrazione
concreta di emozioni ed immagini.
"Muro" diviene, così, un gran libro di pietra
sul quale scrivere un nome e una data, come quando si era ragazzi, oppure unepopea,
come Diego Rivera, o anche una storia di santi. "Muro" si concede
allaffissione di un papiro di laurea, di un annuncio mortuario, di una pubblicità
di gelati, di unordinanza del Sindaco, di un convegno politico, di un invito a un
concerto. "Muro" invita a un graffito di dileggio o a un messaggio damore;
dazebao di unanima o di un intero popolo. "Muro", poi, può essere
scialbato; una mano di calce crea un palinsesto, pronto a ricevere una nuova scrittura ma
che conserva al suo interno una lunga intima storia conosciuta solo da Laura.
G.G. |