A.A.A., padroni affettuosi cercasi...
A Roma un gruppo di volontari italiani e
stranieri ha messo in piedi un centro di adozione e cura per gatti abbandonati. Un esempio
che cerca imitatori. E qualche aiuto
Tiziana è una bella gattina tigrata. Ha il naso
rosa, le zampine bianche, la coda grigia. Ha gli occhi tristi. Qualche giorno fa è stata
abbandonata e scaraventata in mezzo alla strada dal suo padrone in un auto in corsa. Non
piange. Non può farlo. Non sa farlo. Allora esprime il dolore come può. Non mangia. Si
lascia morire di fame. Non per lo shock o per le ferite riportate, solo perché le
manca il suo padrone - lo stesso che lha quasi ammazzata - e le manca laffetto
di una casa calda. Tiziana è una gatta un po più fortunata rispetto a tanti suoi
simili in tutto il mondo. Lei è stata trovata dai volontari dellAssociazione Romana
Cura Animali ed Ambiente che in due centri di Adozione per gatti nel cuore di Roma a Largo
Argentina e accanto alla Piramide di Caio Cestio, la stanno curando amorevolmente e
chissà - se troverà qualcuno che la ami - forse, ricomincerà a mangiare e a vivere.
In un paese come lItalia dove i gatti di casa sono
circa sei milioni per non parlare dei randagi, non è raro ascoltare storie tristi di
esseri umani non degni di questo nome che maltrattano gli animali. Oggi, che le cose
stanno cambiando, un numero sempre maggiore di persone dedica il suo poco tempo libero
alla cura di tanti esserini sfortunati e che rischiano quotidianamente una morte orribile.
Non solo destate, infatti, la vergogna degli abbandoni dei piccoli animali domestici
ha la solita recrudescenza : molti cani e molti gatti vengono spediti ogni giorno da
persone senza cuore a ingrossare le file dei randagi che, per quanto riguarda i felini,
sono circa duecentomila solo a Roma.
Eppure, in assoluta controtendenza, circa
duecento gatti trovano ospitalità nella colonia felina che costituisce il Centro Adozioni
di Largo Argentina e in quello della Piramide. Liconografia classica della città
eterna ci ha abituato a vedere dei simpatici gattoni impersonare gli eredi diretti degli
antichi romani. Eppure nel cuore di Roma, di fronte al teatro Argentina,
questimmagine stereotipata raggiunge livelli macroscopici grazie al buon cuore e
alla grande umanità di un gruppo di signore italiane e straniere che danno vita a un vero
e proprio miracolo: in un paio di stanze allinterno delle mura di contenimento dei
ruderi, un gruppo di volontarie col patrocinio del Comune di Roma animano e gestiscono un
centro di adozione di piccoli gattini, la cui unica aspirazione è trovare dei padroni che
si prendano cura di loro.
Così oltre alla nursery per i mici nati da poco,
alle gabbiette, alle cucce per le lunghe ronfate degli animaletti, cè anche un
piccolo ospedale per la cura dei gatti feriti dalle automobili, ma anche - davvero troppo
spesso - dalla crudeltà di persone malvagie che traggono il proprio divertimento a
seviziare questi amichetti pelosi delluomo. Come aiutare le coraggiose
volontarie ? "Anche dedicando unora sola al mese del proprio tempo per
dare una mano" - risponde Monica Cirinnà, consigliere delegato dal Sindaco per i
diritti degli animali - "Oppure donando 20.000 lire che bastano a sfamare un gatto
per un mese intero." Il massimo, lo sappiamo tutti, sarebbe di recarsi a Largo
Argentina e alla Piramide per adottare un micio, ma se ci andate - vi raccomandiamo noi -
state attenti : potreste volerli tutti.
Certo, lesperienza romana ha un respiro quasi europeo, ma ciò
è dovuto alla grande sensibilità, al grande amore e alla grande cuore di tutti i
volontari che lavorano gratuitamente in queste associazioni. Non solo, infatti, curano
amorevolmente questi animali, ma sono anche loro stessi "padroni" anche di sei o
sette gatti. "Dopo i quattro non fa molta differenza" - ci dice una
signora che sta curando amorevolmente un povero gatto che si fa la pipì sotto e si
vergogna tanto. "Non è che sia malato... è solo che ha ricevuto tanti
calci". Le macchine, la crudeltà, ragazzini cattivi che sparano agli animali con
un fucile a piombini... tutto questo è lorrore che i volontari fronteggiano
quotidianamente. Recuperano i gatti poveri, li sterilizzano, li curano, li rimpinzano e
cercano loro una casa. Come un centro adozioni per bambini, solo che qui i piccoli hanno
quattro zampe, baffi e una coda. Come aiutarli ? Adottare un gatto, dedicare un
po del proprio tempo agli animali sarebbe meraviglioso. Non solo nel centro romano,
ma in quelli di tutta Italia. Qualche donazione, almeno, non farebbe davvero male...
m.s.
Per informazioni: Comune di Roma - Ufficio Diritti Animali
- Tel. 67103149 - 67102613 FAX 6797826
ARCA - Associazione Romana Cura Animali ed Ambiente - Via
L. Robecchi Brighetti 29 - 00154 - Tel e Fax 06/5756085 Conto Corrente Postale 17412008
Centro Adozioni Feline - Largo Argentina |