Il film? Mettetelo fra gli X-files
Attesa dai fans e dalla
critica, la pellicola tratta dagli episodi della serie tv delude le aspettative. Perché
non offre niente di più (anzi, è qualcosa di meno) del serial televisivo. Bravi e
affiatati Mulder-Duchovny e Scully-Anderson, grandi effetti speciali, ma nessuna emozione.
Un'occasione perduta?
X_files
David Duchovny - Gillian Anderson - Mitch Pileggi - Armin
Mueller Stahl - Martin Landau Sceneggiatura Chris Carter Regia Rob Bowman Anno
di produzione 1998 Distribuzione Twentieth Century Fox Durata 121'
Dopo anni che aspettavamo di sapere come sarebbe andato a finire il
"maledetto" complotto che cerca di screditare il povero agente Fox Mulder, ecco
qua arrivare a dissipare ogni dubbio X files - il film. Ma se gli interrogativi
aperti svaniscono, a rimanere sono ancora la delusione e il dispiacere per un film
eccessivamente pompato dalla stampa e che non mantiene affatto le promesse. Nonostante
alcune comparsate d'eccezione come quella di Armin Mueller Stahl e Martin Landau vengano a
rimpolpare i ranghi occupati stabilmente dai soliti personaggi della serie, purtroppo
sembrerebbe che non ci sia nulla da fare per questo lungometraggio inferiore anche ad un
gran numero di episodi visti in queste cinque stagioni televisive.
Il
complotto viene chiarito, ma la sua soluzione sembra così debole da non aggiungere nulla
o quasi a quello che sapevamo da tempo. E' vero: alcune cose sembrano essere state
chiarite per sempre, ma - purtroppo - alcuni interrogativi rimangono comunque insoluti.
David Duchovny e Gillian Anderson non consumeranno neppure in questa pellicola i torridi
amplessi annunciati dalla stampa di mezzo mondo. A dire il vero - da quello che sappiamo -
i due attori tenderebbero nella vita reale a non rivolgersi la parola. Invidiosi e
timorosi l'uno della fama dell'altra, quindi prevediamo che - con estrema difficoltà i
loro alter ego televisivi non potranno mai congiungersi come milioni di fans in tutto il
mondo sembrerebbero auspicare.
Il film è debole con ambientazioni e situazioni incredibili e - spesso - davvero
semplicistiche. Quello che abbiamo visto più volte nella serie è presente in dose
massiccia in questa pellicola portato all'ennesima potenza, ma privo di quel fascino
legato alla novità che negli anni è andato terribilmente affievolendosi. Cosa manca in
questo film è proprio questo aspetto legato allo stupore che possa provocarci una storia
che - invece - non ci prende mai e non ci emoziona neppure. Un film girato male che - in
chiave estremamente semplice - non riesce a portare le ottime possibilità della serie a
una giusta conclusione.
X files ci appare - dunque - sotto una luce attenta come un'occasione
mancata per potere veramente raccontare qualcosa di nuovo portando alle massime
conseguenze le premesse di cose viste in cinque anni di telefilm più o meno riusciti.
Per non parlare di chi non ha mai seguito questa serie
televisiva il quale porterà probabilmente dentro di sé il dubbio sulle motivazioni di
tanto successo. Quello che parzialmente riesce a salvare la pellicola è l'affiatamento
dei due attori in ruoli ormai consumati. Loro sono bravi - nonostante qualche piccola
visibile difficoltà iniziale - a dare consistenza ai loro personaggi che si confrontano
con una sceneggiatura granitica, ma nonostante tutto estremamente debole e appannata.
Un film mediocre, che dispiace proprio per l'insensatezza
di scialacquare allegramente le ottime possibilità di girare un capolavoro del genere
fantascientifico.
Forse
- negli anni - sono state formulate e accumulate troppo illazioni e troppe ipotesi da
parte del duo di agenti dell'FBI più famoso che c'è. Un groviglio diventato ormai
inestricabile e con fonti di spiegazioni plausibili e stupefacenti ormai davvero troppo
limitate. In una parola: peccato.
Marco Spagnoli |