NEL SEGNO DEL COLORE
Nel molteplice mondo
delle espressioni artistiche che oggi spesso incontriamo, è raro trovarne una che ci
catturi esemplarmente e nella quale vi sia un compiuto tentativo, frutto di impegno e di
ricerca di novità, di proporsi con originalità.
Hyde è riuscito in questa direzione e lo ha fatto comprendendo che i colori sono azioni
della luce: azioni e passioni. Infatti, egli riserva il suo esistere proprio nella realtà
pittorica, che non è ricerca di effetto, ma lento ed efficace sforzo di
coinvolgere.L'efficacia del lavoro di un artista è nel sapersi abbandonare al suo istinto
migliore, nel tradurlo nel colore, sapientemente dosato ed elaborato.
Questa sua capacità Hyde l'ha manifestata compiutamente ed il suo autentico viaggio non
è ai margini dell'esistenza, ma nel suo cuore, che prorompe, attraverso l'immaginazione,
volendo dipanare nella dolcezza l'intelligenza della vita. Solo attraverso l'accordo di
luce ed ombra - affermava J.W. Goethe - di sfumatura vera e caratteristica di dipinto può
apparire compiuto, ossia proporsi per un dialogo
che coinvolga e che richieda di essere letto come opera d'arte.
Per avvertire quindi in tutta la sua pienezza le opere del
giovane Artista bisogna farle fluire nell'interiorità, affinchè la molteplicità dei
colori, divenga forma dell'animo e dall'esperienza vissuta e da vivere.
La capacità fin qui mostata da Hyde è quella di donare
con le sue opere il desiderio di ricercare un'autentica serenità che si raggiunge, pur
nella difficoltà, se del mondo sappiamo cogliere il suo senso migliore e ci sforziamo di
comunicarlo.
Italo Francesco Baldo |