Al
maresciallo Rocca piace il cinema
E' uno degli attori italiani più
versatili: grande in teatro e nella fiction tv, non ha però raccolto quanto sperava
davanti alla cinepresa. Anche se ha lavorato con Monicelli e Sofia Loren. Ma ora Gigi
Proietti rilancia la sua candidatura per il grande schermo
Gigi
Proietti è uno dei più grandi mattatori della nostra scena teatrale. Simpatico,
affascinante e molto bravo è un interprete che riesce a dare il meglio di sé sia nella fiction
televisiva che al cinema e in teatro. Dopo i successi del Maresciallo Rocca,
lattore è in Panni sporchi di Mario Monicelli un professore gay, unica
figura positiva di una famiglia industriale piena di vizi e pregiudizi.
Proietti, ma perché lei ha fatto così poco cinema
nella sua carriera ?
È una domanda che mi faccio anche io e cui non so
rispondere. Alle volte mi chiamavano per dei ruoli esagerati e "sopra le righe",
poi leggevo le recensioni e scoprivo che ero "troppo sopra le righe ed
esagerato". "Ma come - dicevo io - mi chiamavano apposta per un ruolo
sopra le righe!". Uno strano destino, il mio...
Come si è trovato nel nuovo film di Monicelli ?
Unottima esperienza, divertente. Ho passato una
settimana sul set con Mario e ci siamo divertiti come una volta.
Come ai tempi di Brancaleone ?
Sì, anche come ai tempi del film La mortadella che
girammo in America con Sofia Loren e di cui nessuno tra critica e pubblico si è mai
accorto.
E del doppio ruolo in Brancaleone alle crociate ?
Sì, io ero sia il peccatore che la Morte. Solo che nel
secondo ruolo nessuno mi ha mai riconosciuto. Avevo una maschera sotto cui grondavo di
sudore nel deserto. Mi sono detto "Ma che ci vado a fare nel deserto, se tanto
nessuno mi riconosce...".
Betrand Tavernier - dopo La figlia di Dartagnan - ha
detto che lei è una delle più grandi risorse del nostro cinema e che non capiva perché
lei è stato sfruttato così poco...
Non so perché sia accaduto, ma è andata proprio così.
Devo essere sincero: non ho ricevuto proposte e quindi non è stata una mia scelta. Anche
per la televisione è capitato qualcosa del genere, dicevano: "Proietti non
buca...". Poi è capitato di avere "bucato" e oltre al teatro mi sono
dedicato alla fiction. Non le nascondo che mi piacerebbe iniziare anche una
carriera cinematografica, seppure tardiva.
Quali sono i suoi progetti futuri ?
Per il momento non sto facendo niente. Riprenderò il mio Prove
per un recital la prossima primavera e in estate girerò la fiction de Lavvocato
Porta per Mediaset.
m.s. |