Gustavo Rol, il gentleman dellAldilā
Era il "confidente" di Fellini
e Jean Cocteau, conosceva Einstein e De Gaulle. E anche in chi non crede a spiritismo e
affini la figura del parapsicologo torinese Gustavo Rol ha sempre suscitato rispetto.
Quello che ha portato la sua collaboratrice Maria Luisa Giordano a scrivere un libro su un
uomo dal fascino certo speciale
Gustavo Rol č stato uno dei maggiori sensitivi italiani e uno dei
pių seri. Nel suo libro dedicato ai misteri dItalia, il grande scrittore Dino
Buzzati parlava con ammirazione del fatto che Rol alletā di sessantadue anni ne
mostrasse almeno una decina in meno. Morto nel 1994 a novantuno anni, il parapsicologo
torinese č stato grande amico di Federico Fellini, di Jean Cocteau, capace secondo
chi lha conosciuto di evocare spiriti di grandi pittori e in stato di trance
eseguire quadri magari nello stile inconfondibile di Picasso e Chagall. Secondo Maria
Luisa Giordano, che del sensitivo fu assidua collaboratrice, Gustavo Rol le parlerebbe
ancora dallAldilā e il dialogo portato avanti per anni non si sarebbe interrotto.
In Rol mi parla ancora (Sonzogno, pagg.191, lire 16.000) la Giordano, traduttrice e
moglie di un noto medico torinese esperto dellaltro grande parapsicologo italiano
Cagliostro, oltre a tracciare un ritratto morale di Rol, uomo che per tutti č rimasto un
mistero, racconta di come il gentiluomo torinese di origine norvegese le sia ancora
accanto. Nonostante questo abbia attraversato giā da cinque anni il labile confine tra la
morte e la vita.
Poeta, pittore, musicista, veggente, filosofo ed elegante dandy
dalla cultura vastissima, affascinato dagli enigmi dellesistenza, Gustavo Rol fu un
grande uomo dalla profonda umanitā. E Maria Luisa Giordano ricorda con stima e affetto la
filosofia di Rol che viene sintetizzata in una interessante serie di aforismi e di
aneddoti che danno semplicemente e serenamente la misura della forza
danimo di questo famoso sensitivo. Amico anche di Einstein e di De Gaulle, ebbe un
unico grande cruccio: il dispiacere di una scienza ufficiale che non ha mai preso in
considerazione il suo appello di collaborare per comprendere la sua posizione, sicuramente
fuori dal comune, ma profondamente radicata in una sua personalitā molto umana e serena.
m.s. |