FILM APRILE 1999
New Rose Hotel {Sostituisci con chiocciola}
Asia Argento Christopher Walken
Willem Dafoe Sceneggiatura Abel Ferrara & Chris Zois tratto dal racconto
di William Gibson Regia Abel Ferrara Anno di produzione 1998 Distribuzione
BIM Durata 98
Raramente si sono visti film irritanti
come New Rose Hotel, pellicola povera di mezzi e di idee dove tutto viene
raccontato dai personaggi eccessivi ed eccentrici, caricati di una storia impregnata del
futurismo più ridicolo e dalla più bieca dietrologia. Al di là delle scene sexy (unica
nota positiva) dove una smaliziata Asia Argento dà il meglio di sé, New Rose Hotel è
un penoso racconto di un mondo di spie e di ambigui personaggi che vivono nell'ambiente
dello spionaggio industriale. Abel Ferrara sarà pure un genio, ma copre di ridicolo due
grandi attori come Willem Dafoe e Christopher Walken facendogli raccontare le azioni che
avvengono sempre e comunque altrove. Con gli ultimi venti minuti che sono un lunghissimo
ed economico flashback rimontato dei precedenti settanta (quasi un terzo della
pellicola!) la pazienza dello spettatore perde gli ultimi freni provando un soverchiante
impulso ad alzarsi e andarsene.
Otto Millimetri {Sostituisci con chiocciola}{Sostituisci con chiocciola}{Sostituisci con chiocciola}
Nicolas Cage - Joaquin Phoenix - James
Gandolfini - Peter Stormare Sceneggiatura Andrew Kevin Walker Regia Joel
Schumacher Anno di produzione 1999 Distribuzione Columbia Tristar Durata 123
Il tanto atteso thriller di Joel Schumacher si rivela essere
un piccolo e innocuo bluff. Nonostante le aspettative, infatti, la storia del detective
privato Nicolas Cage che viene a contatto con il sordido mondo dellindustria
pornografica allo scopo di rintracciare gli autori di una pellicola a otto millimetri,
trovata dalla moglie ottantenne nella cassaforte di un miliardario scomparso da poco, non
convince del tutto. Non è che il film non abbia i suoi numerosi appeals , anzi Otto
Millimetri si rivela essere ben girato e intenso, e Nicolas Cage - sempre uguale -
riesce a calarsi perfettamente nella parte. È solo che oltre alla storia in quanto tale e
allesplorazione di un universo di perversione e di marciume, il film offre ben poco
di nuovo. Il personaggio di Cage, ogni tanto, si lascia andare ad atteggiamenti
ingiustificati e certe frasi e situazioni lasciano davvero il tempo che trovano.
Soprattutto quando - come accade per il
personaggio di Peter Stormare, ovvero il corrotto produttore di film porno dove la
violenza può portare alla morte - alcuni attori hanno ruoli eccessivamente caricati e di
dubbia attinenza con la realtà.
Nessun capolavoro, quindi. Solo un film a
tratti vagamente disgustoso. Un buon thriller ma niente più. Anche se già questo
vuol dire tanto.
Cose molto cattive (Very bad things) {Sostituisci con chiocciola}{Sostituisci con chiocciola}
Christian Slater Cameron Diaz
Daniel Stern Jeanne Tripplehorn Sceneggiatura e Regia Peter Berg Anno di
produzione 1998 Distribuzione Columbia Durata 101
Cameron Diaz con Tutti pazzi per Mary si
è conquistata il titolo virtuale di reginetta del Soft Pulp vista e considerata la
presenza della giovane e stupenda attrice anche in Acque profonde e Una vita
esagerata. Purtroppo, se come si diceva nei libri gialli, tre elementi costituiscono
un indizio, l'idea che viene fuori da Cose molto cattive è quella di un'attrice
presente in questo film solo in virtù di un forte ingaggio. Il vero protagonista di
questo film è, infatti, un'insopportabile Christian Slater, logorroico e che sembra
citare a man bassa il cinema di Tarantino e dei Fratelli Coen che ben altri personaggi
hanno saputo costruire. La storia del gruppo di amici che per un Addio al celibato in quel
di Las Vegas uccide accidentalmente una prostituta asiatica e avvia una serie di delitti
per coprire il primo omicidio, non sarebbe nemmeno troppo male se non ci si riuscisse a
togliere di testa l'idea di una pellicola artefatta, buttata giù per sfruttare il
successo in termini di incassi di predecessori fortunati e meglio strutturati. |