Provaci ancora, Kelly
Dieci anni fa con il film
"Signora in rosso" era diventata il sogno erotico di mezzo mondo. Poi per Kelly
Le Brock arrivò il matrimonio con il superduro del cinema Steven Seagal, i figli e lo
stop alla carriera. Fino ad oggi, dopo il divorzio e alla soglia dei quarant'anni. E, come
racconta in questa intervista, senza paura di sfidare una Hollywood che vuole solo
ragazzine
Protagonista delle sfilate romane per Gai
Mattiolo, Kelly Le Brock, lex modella-ex Signora in Rosso-ex moglie dellattore
Steven Seagal, ha deciso di riprendere in mano la sua carriera artistica che aveva
interrotto bruscamente tredici anni fa, allindomani dello strepitoso successo del
suo secondo film, Weird Science. In cui - manco a dirlo - incarnava il ruolo del
sogno erotico di due adolescenti, trasformato in realtà grazie al computer. Quaranta anni
nel Duemila e solo otto film allattivo, lattrice ancora affascinante non ha
rimpianti: "Ad un certo punto ho deciso di avere dei figli e di fare la mamma. Non
è stato un sacrificio, perché ho cresciuto i miei tre bambini stando sempre accanto a
loro".
Quando le facciamo notare che qualcuno aveva insinuato di notevoli dissapori con
lex coniuge riguardo il proseguimento della sua carriera, Kelly Le Brock gela ogni
possibile ulteriore domanda sullargomento: "Marito? Io avevo un marito?
Guardi, può pure essere perché da qualcuno ho avuto dei figli, ma non ricordo affatto il
suo nome e il suo volto". Una risposta che potrebbe confermare i pettegolezzi
riguardo la turbolenta lavorazione di Duro da uccidere (unico film interpretato
dalla coppia) che sarebbe stata interrotta più volte da violenti litigi finiti
allospedale con qualche contusione. Adesso dopo il definitivo divorzio da uno
degli attori più "duri" di Hollywood (ed ex campione di arti marziali) insieme
a Schwarzenegger,
Van Damme e Stallone la Le Brock dice di guardare con grande
ottimismo al futuro: "Dovrei partecipare presto a un grosso progetto di cui non
posso parlare insieme a un regista molto famoso dice lattrice La
mia vita ha subito negli anni molti cambiamenti. Una volta ero una modella, poi sono
diventata unattrice. Adesso devo tornare a fare stabilmente quello che non faccio da
tempo." Solo che come ha detto recentemente Andie Mc Dowell -
Hollywood raramente perdona le attrici che abbandonano la strada del successo e che a
quaranta anni per una donna è difficile tornare a recitare nella Mecca del cinema: "E
vero quello che dice la Mc Dowell, ma la vita è difficile per tutti in tutti i lavori. La
gente sa essere molto cattiva. Limportante è andare avanti per la propria strada".
Sul perché negli ultimi anni molte ex modelle sono
diventate attrici famose come Cameron Diaz e Gwyneth Paltrow fornisce una
spiegazione insolita: "Quando sei una top model reciti con gli occhi e con il
cuore, quando fai lattrice interpreti un ruolo con la mente e con il corpo. Le
modelle in genere sanno solo camminare. Il diventare attrice richiede un salto qualitativo
che puoi compiere solo con lo studio e con la testardaggine che ti deriva dal volere fare
altro". E la Signora in rosso che è entrata nella storia del cinema
con un abito svolazzante difficile da scucirsi da dosso, se
il tempo le consentisse di tornare indietro, cosa sceglierebbe di fare tra lo sfilare come
ha fatto a Piazza Farnese per la collezione di Gai Mattiolo e il girare film? Kelly Le
Brock non ha dubbi: "Fare un film è come entrare in un mondo di sogno. Quando
la macchina da presa inizia a girare si è come trasportati in una dimensione parallela.
Alle volte quando il regista dice: "stop!" mi è sembrato di risvegliarmi dopo
essere stata in un luogo che non ricordavo. Il cinema è il grande amore della mia vita
insieme ai miei figli".
Marco Spagnoli |