La scomparsa del tenore
Bottazzo.
Il giorno 22 settembre 1999 presso l’Ospedale di
Vicenza è mancato il tenore Pietro Bottazzo, nato a
Mestrino (PD) il 05 dicembre 1934 debuttò nel 1960
affermandosi al Festival di Spoleto nel 1962 con il
“Conte Ory” di Rossini.
Tenore di
grazia ma con una voce di grande estensione omogenea in
tutti i registri fu un notevole interprete specialmente
nelle opere di
Rossini, Mozart, Donizetti; del Maestro pesarese
interpretò ben
28 opere dando
così un notevole contributo alla riscoperta del
repertorio rossiniano.
Attivo in
tutti i massimi Teatri del mondo dalla Scala di Milano all’Opera di Roma al S.
Carlo di Napoli al Metropolitan di
New York al
Covent Garden
di Londra fu
apprezzato interprete in molti importanti festival
come quello di Edimburgo e di Salisburgo.
Dotato
di una perfetta musicalità e di una naturale
presenza scenica (magnifico il suo Nemorino) ha affrontato
anche il repertorio moderno interpretando “ I diavoli di
Loudoun “ di Pendereki.
Si ritirò
assai presto dall’attività teatrale
partecipando però a concerti che gli venivano
offerti in varie occasioni.
Lascia un
vuoto incolmabile in merito al tipo di personaggi da lui interpretati sia dal
punto di vista della vocalità che di quello della
presenza in palcoscenico.
Luciano Maggi |