S. MARINO – I tesori segreti dell’arte russa
11 settembre 1999 / 9 gennaio 2000

Nell’antico Monastero Santa Chiara della città di S.Marino è ospitato un evento espositivo che permette di svelare per la prima volta al grande pubblico opere che non hanno mai varcato i confini nazionali della Russia. Si tratta di un percorso cronologico che va dalle antiche icone ai dipinti dell’avanguardia e che ha selezionato capolavori provenienti dalle collezioni del Museo di San Pietroburgo che non sono esposti nemmeno nello stesso museo russo. La mostra, curata da Evgenija Petrova, vicedirettrice del Museo di S. Pietroburgo, voluta dalla Segreteria di Stato per il Turismo, il Commercio e lo Sport vuole farsi portavoce del desiderio delle autorità culturali russe di far conoscere all’Occidente il proprio patrimonio artistico. Quadri e dipinti, icone, arazzi e gioielli per un complesso di 263 opere sono in grado, infatti, di offrire una visione enciclopedica del panorama culturale e artistico di quel Paese a partire dal 1200 fino all’Avanguardia russa degli inizi del nostro secolo. L’esposizione, che avrà un suo prosieguo nel 2000, dal 13 aprile al 24 agosto, in un’altra prestigiosa sede espositiva sammarinese con il titolo “Il Cristianesimo nell’arte russa. Dal Giubileo al Nuovo Millennio”, è accompagnato nell’attuale edizione, da un ricco catalogo informatico.