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La nostra storia comincia nel giugno del 1994 in un'aula del corso grafici dell'Istituto professionale Montagna di Vicenza. In quegli ultimi giorni di scuola nasce l'idea di trasformare il sentimento di solidarietà nei confronti delle popolazioni del Terzo Mondo in qualcosa di concreto. Si decide quindi di lanciare un progetto a sostegno della scolarizzazione dei bambini del villaggio di Abeibara, in Mali (Africa) il cui problema principale è dato dalla mancanza di una mensa scolastica. Nell'aprile del '95 partecipiamo all'organizzazione dell'invio di un camion carico di materiale scolastico (quaderni, penne e matite, libri in francese) e di prima necessità (coperte, stoffa per abiti) ed attraversando il deserto del Sahara raggiungiamo la scuola di Abeibara. Nell'estate del 1996 siamo tornati in Mali e questa volta uno studente del Montagna è venuto con noi. Per allargare il nostro impegno di solidarietà anche ad altri luoghi ove la scolarizzazione e la formazione non rappresentano ancora un diritto acquisito delle genti, alla fine del 1996 abbiamo deciso di creare l'Associazione Oasis (Organismo di aiuto e sostegno alle iniziative di scolarizzazione). Nel corso del 1998 abbiamo completato l'iter per il riconoscimento come Onlus (Organismo non lucrativo di utilità sociale) sulla base del decreto legislativo n.460 del 1997.
La nostra attività mira a: promuovere interventi di cooperazione che favoriscano la scolarizzazione e la formazione, ovunque nel mondo condizioni di povertà o di disagio sociale impediscano alle persone di realizzare autonomamente questi obbiettivi. La nostra attività si indirizza prevalentemente al sostegno degli interventi di scolarizzazione a favore delle popolazioni pastorali nomadi; svolgere una costante sensibilizzazione ed informazione sulle altre culture al fine di permetterne una conoscenza più consapevole e quindi più rispettosa; approfondire il dibattito sulla nostra società, poiché riteniamo che la conoscenza ed il confronto con le altre culture siano un momento fondamentale per prendere coscienza della relatività e della storicità della nostra cultura. I nostri progetti si basano su una cooperazione a dimensione umana che non preveda per forza lo stanziamento di ingenti somme di denaro. Si tratta quindi di interventi di piccolissime dimensioni che consentano di produrre un reale e verificabile, seppur piccolo, miglioramento delle attività scolastiche e formative. Spesso, infatti, davanti alle grandi cifre e alla drammaticità di certi problemi, il nostro contributo è talmente esiguo da sembrarci quasi inutile. Esistono invece tanti interventi, e tra questi quelli sulla scolarizzazione, che possono darci la sensazione di compiere qualcosa di veramente importante anche con piccole cifre. Le dimensioni ridotte, tra l'altro, consentono un coinvolgimento nel progetto così da controllarne direttamente la gestione e l'efficacia. Le richieste di intervento vengono direttamente da associazioni locali, che si incaricano anche della gestione dell'intervento. Non prevediamo, infatti, l'invio di volontari. Alla base di tutto c'è la conoscenza di altre culture e la creazione di rapporti di rispetto ed amicizia. Proprio con i partner locali si mette in atto una verifica continua sull'andamento dell'intervento, prevedendo visite reciproche che, oltre alla valutazione comune del progetto, consentano di rinforzare i legami di rispetto ed amicizia. Attualmente in Mongolia sono due i progetti in corso: - il sostegno alla scolarizzazione dei figli dei pastori di renne del villaggio di Tsagaan Nuur (il partner è la Croce Rossa della Mongolia); - l'aiuto a favore dei bambini delle famiglie povere della capitale Ulaanbataar (allevatori inurbati nella bidonville di Iarmag).
Per informazioni e contributi: Oasis, sede legale Corso San Felice 276, Vicenza Tel. 0444-960855; fax 964257 Email: feltrinv{Sostituisci con chiocciola}abnet.it oppure mverrin{Sostituisci con chiocciola}tin.it Sede operativa c/o Centro sociale 3a. Circoscrizione - via Maurisio 69, Vicenza - tel. 0444-910323 |
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