Nuovo Presidente e nuova
Stagione Musicale per
"Gli Amici della musica" di Vicenza
Il
12 settembre si è svolta a mezzogiorno la conferenza stampa per la
nuova stagione concertistica degli Amici della Musica di Vicenza. In
realtà di nuovo non c’è stata solo la presentazione della XXIV
stagione ma anche del nuovo presidente Luca Trivellato e
vicepresidente Paolo Pigato.
Luca Trivellato ha 35
anni, è direttore commerciale dell’azienda di famiglia, la
concessionaria Trivellato - Mercedes Benz, che da quasi quindici anni
segue e sostiene da vicino l’attività degli “Amici”. Paolo
Pigato, 36 anni, sposato con un figlio, laureato in economia e
commercio, è imprenditore nel settore dei calcestruzzi. Anche la sua
azienda è tra gli sponsor più sensibili degli “Amici”.
Il primo a prendere la parola è stato l’uscente presidente Renzo
Ghiotto, figura emblematica per l’associazione, non solo per essere
stato presidente degli “amici” per sette anni ma anche, assieme al
vice Alessandro Panetto, fondamentale trait d’union tra la
nuova e vecchia gestione dell’ associazione. Il suo discorso è
stato incentrato su una sorta di esortazione alle istituzioni ed alla
stampa locale ad essere più attenti e sensibili alle manifestazioni e
ai personaggi che, grazie agli “amici”, rendono Vicenza città
“mondiale”.
Dopo
il suo saluto e l’augurio di una serena prosecuzione la parola è
passata al neo eletto presidente Luca Trivellato che dopo aver
ringraziato Renzo Ghiotto ha espresso la sua gioia e la sua curiosità
per questo nuovo impegno. Senza nessun discorso demagogico e senza
nessuna promessa da politico ha invitato tutti ad un rendez-vuos
fra tre anni per valutare il suo operato. Infine il maestro
Piergiorgio Meneghini, direttore artistico dell’associazione ha
illustrato la programmazione, sottolineando alcuni eventi molto
importanti. In ordine di calendario: i quattro concerti di Gustav
Leohnardt, affiancato da Barthold e Wieland Kuijken e Ryo Terakado al
Teatro Olimpico, che apriranno
la stagione. Questi appuntamenti, spiega Meneghini, vogliono essere un
tributo al settantaduenne maestro olandese che ormai dai ventitre anni
è presente nella nostra stagione; la presenza di un ensemble di
musica da camera, Ensemble Punto It, di recente costituzione.
Evento importante perché non
solo dimostra la buona volontà di alcuni musicisti di chiara fama
raccordati dal maestro Filippo Faes, ma anche la sensibilità di un
giovane imprenditore, Lorenzo Ferraro, che sponsorizzerà l’attività
del gruppo. Altro appuntamento rilevante, continua il direttore
artistico, è il concerto di Progetto Orchestra con il maestro
Léon Spierer, trent’anni primo violino di spalla dei Berliner
Philarmoniker e la violinista
Ilaria Cusano. Il concerto è inserito nell’iniziativa Nuove
carriere promossa dal CIDIM (Comitato Nazionale Italiano Musica),
che ogni anno vede la presenza di nuove realtà musicali singole o
collettive degne di merito ed a sua volta inserito in una
più ampia manifestazione organizzata dall’ AEC (
Associazione Europea Conservatori) dal CIDIM e dagli “Amici”
stessi a Vicenza. Un congresso a cui parteciperanno e si
confronteranno direttori provenienti dai conservatori europei e
italiani ed un centinaio di operatori musicali italiani.
Infine nella
programmazione, conclude Meneghini, ci saranno altri personaggi di
nomea internazionale. Dal violista da gamba Jordi Savall al cornista
Radovan Vlatkovic, fino ad
arrivare al concerto straordinario, al Teatro Olimpico del pianista
Kystian Zimermann.
Da segnalare, per
l’eccezionalità dell’evento, i concerti fuori abbonamento del
maestro András Schiff, con un suo recital, un concerto assieme al
Quartetto Mosaiques e la prima direzione a livello mondiale di Così
Fan Tutte di W. A.
Mozart.
Una stagione
dunque di altissimo livello e di respiro sicuramente più che
nazionale, che rende Vicenza città europea a tutti gli effetti. Se
questa è l’ouverture chissà
cosa ci aspetta la stagione del venticinquesimo compleanno degli
“amici”.
Fabio Pupillo |