Teatro in Maschera
Delle 49 compagnie in gara ne
sono rimaste solo sette. Quelle che si contenderanno dal 6 febbraio sul palco del San
Marco l'11esima edizione della Maschera d'Oro, il festival del teatro amatoriale. Con in
premio una serata all'Olimpico
Si apre il 6 febbraio l'undicesima edizione del festival
del teatro amatoriale che vedrà sfilare sul palcoscenico del S. Marco di Vicenza le 7
compagnie finaliste della selezione. Quattro gruppi veneti si contendono con Civitanova
Marche, Mantova e Salerno l'opportunità di esibirsi nello scenario cinquecentesco del
Teatro Olimpico. E vincere così la "Maschera d'Oro". Dei 49
gruppi iscritti insomma solo sette potranno esibirsi davanti al pubblico del S. Marco,
ulteriore conferma, per i selezionatori, della qualità delle proposte di quest'anno: sono
stati preferiti coloro che hanno "osato" con testi meno facili, meno demagogici.
Si tratta principalmente di opere di drammaturghi contemporanei, tranne i due casi de Il
borghese gentiluomo di Molière e Il polemoscopio di Giacomo Casanova,
entrambe comunque rilette in una chiave contemporanea.
Gli organizzatori tengono a ricordare come il teatro
amatoriale sia ben distinto dal dilettantismo, come sottolinea la presidente della
Provincia Manuela Dal Lago: "C'è cultura, impegno, passione". L'assessore Mario
Bagnara lo ribadisce: "In questi ultimi anni il teatro non professionista ha saputo
camminare a grande velocità".
Oltre alla "Maschera d'Oro" la giuria quest'anno
dovrà assegnare il premio ai migliori protagonisti e caratteristi, il miglior regista e
il migliore allestimento. Al tempo stesso le schede di valutazione degli spettatori
decreteranno lo spettacolo più gradito al pubblico.
Per quanto riguarda il concorso "La scuola e il
teatro", giunto alla sesta edizione, alcuni studenti delle scuole superiori aderenti
all'iniziativa saranno chiamati a presentare un saggio critico su due spettacoli, per
vincere premi in buoni libro. Un modo di coinvolgere le scuole che l'assessorato ai
Servizi culturali spera diventi nel futuro una collaborazione ancora più stretta, come
quella nella programmazione dell'Olimpico di settembre, per sviluppare una più ampia
cultura teatrale nei giovani vicentini.
Infine il contributo dell'Associazione artigiani della
Provincia di Vicenza permetterà, col premio Faber Teatro, che la compagnia vincitrice
della "Maschera d'Oro" possa approdare, la sera del 29 maggio, alla ribalta del
Teatro Olimpico.
t.t.
Qui di seguito vediamo il programma completo (per i
dettagli degli spettacoli si ricerchi in Nautilus Vicenza):
- sabato, 6 febbraio 1999 - ore 21.00
COOPERATIVA DEL GIULLARE (SA)
"PENSACI GIACOMINO!" di Luigi PIRANDELLO regia di Andrea Carraro
- sabato 13 febbraio 1999 - ore 21.00
COMPAGNIA ESTRAVAGARIO TEATRO (VR)
"IL BORGHESE GENTILUOMO" da MOLIÉRE regia di Alberto Bronzato
- sabato, 20 febbraio 1999 - ore 21.00
ASS. CULTURALE PICCOLA RIBALTA (MC)
"LA MORTE E LA FANCIULLA" di Ariel DORFMAN regia di Antonio Sterpi
- sabato 27 febbraio 1999 - ore 21.00
COMPAGNIA PATAVINA DI PROSA (PD)
"MENTRE I TRENI PASSANO" di Barbara AMMANATI regia di Carlo Bertinelli
- sabato, 6 marzo 1999 - ore 21.00
ACC. TEATRALE CAMPO GALLIANI
"I PARENTI TERRIBILI" di Jean COCTEAU regia di Aldo Signoretti
- sabato 13 marzo 1999 - ore 21.00
COMPAGNIA IL SATIRO (TV)
"COSI' FAN TUTTI" di Giacomo CASANOVA e P. CHIARA regia di Gigi Mardegan
- sabato 20 marzo 1999 - ore 21.00
COMPAGNIA I TR3ATRANTI (VI)
"LA CAPANNINA" liberamente tratta da "La petite butte" di André
ROUSSIN regia di Tr3atranti
- sabato 27 marzo 1999 - ore 21.00
Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia
LE MARIONETTE DI PODRECCA
"VARIETA'" regia di Vittorio Podrecca
SERATA DI GALA: premiazione delle compagnie e dei vincitori |