Gazzettino 16/09/1998
LE ELEZIONI/ CENTRO SINISTRA Bandini-Variati, gioco
a incastro
Chiostri di S.Corona, ore 20.45. Fernando
Bandini,candidatosi qualche giorno fa come sindaco dell'Ulivo incontra simpatizzanti e
soprattutto forze politiche di centro-sinistra.
S.Lucia, ore 21. Ennesimo incontro del Ppi cittadino alla
ricerca del candidato. O forse del suo assenso. Per capire il nesso fra le due cose,
occorre però ascoltare un retroscena. Stando infatti alle solite voci domenica sera
popolari e diessini avrebbero incontrato il professor Bandini chiedendogli più o meno
questo: «Visto che ti proclami di centro-sinistra, verifichiamo assieme la tua
candidatura. Se poi a questa se ne oppone un'altra di più autorevole allora prendi in
considerazione l'eventualità di farti da parte". Discorso chiarissimo: due candidati
si taglierebbero l'erba sotto i piedi soprattutto a sinistra. Ecco allora il compromesso e
le due riunioni di ieri sera. Che significano all'atto pratico, che il Ppi ha o quantomeno
potrebbe avere il suo asso nella manica, con buona pace del professore. Chi? Si parla di
Achille Variati ma qui la questione potrebbe complicarsi. Nella delegazione che qualche
tempo fa ha incontrato a più riprese Udr ed Impegno, l'ex sindaco sembrerebbe orientato
al Sì solo in caso di un ampio schieramento di forze al centro. Per inciso lo stesso
pensiero di Federico Formisano, ritrovatosi improvvisamente aspirante sindaco del Polo:
«Storia vecchia. Una parte del centro-destra mi ha offerto qualche tempo fa la
candidatura, cosa di cui ho informato immediatamente Variati e Lazzaroni. Io non ho
chiesto né pietito sedie a nessuno, però credo che per vincere si debba pensare anche a
cartelli più estesi». Già, ma se Variati rispondesse di no ad un'ipotesi ulivista?
Paradossalmente Bandini rientrerebbe in gioco e magari dalla porta principale. |