Incontro stasera in zona 7
Quel dibattito in circoscrizione diventa un «caso»
Il «faccia a faccia» con don Dario Vivian precisato da Bandini: «In calendario da
tempo, è una delle mie molteplici attività culturali»
Sull'incontro organizzato dall'Ulivo- vo della circoscrizione 7, e in programma questa
sera alle 20.45 all'ex elementare «Loschi», tra Fernando Bandini e don Dario Vivian
cè da registrare una precisazione di Bandini: L'incontro è stato organizzato prima
che mi venisse in mente di candidarmi sindaco: e rientra nelle molteplici mie attività
culturali. Inoltre, riportiamo il sul tema Politica, economia e solidarietà il comunicato
inviato ieri dagli organizzatori dell'incontro.
«Il coordinamento zonale dell'Ulivo della circoscrizione 7 ha preso atto con rammarico
dell'interpretazione fuorviante e travisata che il Vostro quotidiano ha voluto dare
del1'iniziativa organizzata per oggi 10 settembre.
L'articolo apparso sul vostro giornale, tra 1'altro sprovvisto di firma dell'autore, è
un chiaro tentativo di strumentalizzazione politica nell'attuale periodo elettorale
cittadino. Intenzione degli organizzatori era quella di avere un pacato momento di
riflessione su un argomento molto interessante e complicato (quello del rapporto tra
politica, economia e solidarietà per l'appunto), che poco si presta a manovre
elettoralistiche di basso profilo: tra l'altro per fugare ogni sospetto sulla bontà
dell'iniziativa, i relatori erano stati contattati ancora mesi fa, molto prima che il
prof. Fernando Bandini decidesse di candidarsi dalla carica di Primo Cittadino di Vicenza.
Nello stigmatizzare il comportamento delle signorie vostre che per lennesima
volta contribuiscono a dare un'informazione distorta della vita politica cittadina, cosa
ancor più grave in una situazione di monopolio informativo tale quello della realtà
vicentina, esprimiamo tutta la nostra solidarietà al prof. Fernando Bandini e a don Dario
Vivian.
Sperando in una corretta informazione pubblica, ringraziamo per l'attenzione e porgiamo
i più distinti saluti».
per il Coordinamento Roberto Falisi
(c.t.) Egregio Falisi, la prossima volta "coordini" meglio le idee prima
di scriverci. È lei che attribuisce al nostro articolo una interpretazione fuorviante e
travisata e lo fa per giunta in malafede, manifestando una disonestà intellettuale che ci
consente di restare indifferenti di fronte alle sue deliranti contumelie.
Noi abbiamo riportato la notizia così come ci era stata presentata dal suo comunicato,
senza le strumentalizzazioni politiche di bassa lega, che restano solo sue perchè se è
vero che l'incontro era stata programmato ben prima che il prof. Bandini "scendesse
in campo", non si capisce la necessità di nasconderlo artatamente, mettendo
l'iniziativa sotto unégida assolutamente partitica, presentando il prof. come
candidato del centrosinistra (ma il centrosinistra lo sa?) e accreditando difatto
l'incontro come la prima uscita pubblica della campagna elettorale di Bandini.
Altro che "informazione distorta della vita politica cittadina", di distorto
cé solo l'atteggiamento e larroganza di pseudo politici come lei.
Ma forse i responsabili dell'Ulivo, leggendo i suoi comunicati, riusciranno a farsi una
ragione delle difficoltà che il movimento ha ad attecchire in terra berica.
Quanto al prof. Bandini e a don Vivian, non possiamo che essere daccordo con lei
ed esprimere loro tutta la nostra solidarietà: una disdetta che non meritavano
lessere incappati in organizzatori tanto maldestri.