I film di Aprile/Maggio 2001 (4)
Parte
III
THE MEXICAN {Sostituisci con chiocciola}{Sostituisci con chiocciola}
Regia:
Gore Verbinsky Interpreti: Julia Roberts, Brad Pitt
Jerry,
mediocre delinquente senz’arte nè parte, finisce preda
di una banda "mafiosa" che lo costringe, tra
mille insidie, a recarsi in Messico per recuperare una
famosa pistola "the Mexican" per un
collezionista. Pur con l’opposizione di Samantha, la sua
fidanzata, che lo vorrebbe dedito ad un'attività più
rispettabile e tranquilla e che minaccia di lasciarlo,
Jerry si mette in viaggio. Trovare la pistola sarà subito
facile, non altrettanto però si può dire dei numerosi e
sanguinosi imprevisti che coinvolgeranno la vivace coppia.
Un film con tutte le carte in regola ma che, nonostante la
bravura degli attori (soprattutto la Roberts e Gandolfini),
manca della verve necessaria per imporsi.
THIRTEEN DAYS {Sostituisci con chiocciola}{Sostituisci con chiocciola}{Sostituisci con chiocciola}
Regia:
Roger Donaldson Interpreti: Kevin Costner, Dylan
Baker, Bruce Greenwood
1962,
operazione Anadyr, installazione di bombe nucleari
sovietiche a Cuba. Kruscev nega ma alcune foto aeree
presentate al presidente americano J.F. Kennedy sembrano
inequivocabili. Discussioni, conflitti, scelte decisive:
per tredici giorni una guerra nucleare sembrerà l'unica
soluzione probabile. Oggetto del racconto è ciò che
successe in quei tredici giorni alla Casa Bianca e l'
imponente figura di JFK visto attraverso gli occhi del suo
fedele collaboratore Kenny O'Donnel, consigliere personale
del presidente. Un film interessante per il momento
storico che si ripropone di indagare e per la cura alla
psicologia dei personaggi e alla precisione dei fatti.
Veramente bravo, infine, Dylan Backer nel ruolo di Mc
Namara, il responsabile della difesa.
LE FOLLIE
DELL'IMPERATORE {Sostituisci con chiocciola}{Sostituisci con chiocciola}{Sostituisci con chiocciola}{Sostituisci con chiocciola}
Animazione
Regia: Mark Dindal
Soggetto
originale della Disney di ambientazione precolombiana
racconta dello stravagante e tronfio imperatore Kuzco e
del suo megalomane progetto di costruire, a qualunque
costo, un parco acquatico sacrificando il villaggio di cui
è capo il suo futuro compagno di avventure Pacha. La
perfida consigliera Yzma, avida di vendetta dopo essere
stata licenziata, nel tentativo di sbarazzarsi del
sovrano, lo trasforma in lama. Sarà poi il contadino
Pacha ad aiutare il sovrano a riprendere sembianze umane e
a riconquistare il trono. Naturalmente questa esperienza
servirà a Kuzco per comprendere l'assurdità del suo
progetto e a Pacha a salvare il suo villaggio.
Dopo il
noioso "Dinosauri" , la Disney torna a brillare
di una rinnovata comicità pur nella sua tradizione di
buoni sentimenti e tanta musica (canzoni originali di
Sting).
IL TEMPO DEI CAVALLI
UBRIACHI {Sostituisci con chiocciola}{Sostituisci con chiocciola}{Sostituisci con chiocciola}
Regia: Bahaman
Ghobadi Interpreti: Nezhad
Ekhtiar-Dini, Amaneh Ekhtiar-Dini, Madi Ekhtiar-Dini
Ci
troviamo al confine tra Iran e Iraq dove i contrabbandieri
ubriacano i cavalli per renderli più resistenti e la
storia è quella di cinque piccoli fratelli orfani curdi
che cercano di sopravvivere alla terra ostile del
Kurdistan e ad un contesto umano feroce. Il più grande di
loro, Nezhad, mantiene il resto della famiglia occupandosi
in attività più e meno lecite. La sorella Amaneh accetta
in sposo un ricco Irakeno pur di salvare il fratellino
Madi, affetto da una malattia rara... Film d'esordio del
regista trentunenne curdo iracheno già aiuto regista di
Kiarostami e interprete di "Lavagne", si
presenta come una drammatica storia, in gran parte
autentica, piena di verità e poesia che vale la pena di
essere vista.
SWEET NOVEMBER {Sostituisci con chiocciola}
Regia: Pat
O'Connor Interpreti: Keanu Reeves, CharlizeTheron
Remake
"Dolce Novembre" , omonimo film inglese datato
1968, "Sweet November" è una commedia romantica
in cui uno yuppie workaholic (Reeves), amante solo di se
stesso e della sua vita lussuosa, incontra una giovane
hippie, Sara, che gli fa perdere la testa e lo porta ben
presto ad accorgersi dell'assurdità di una vita dedicata
al lavoro e al denaro. Lui cerca di conquistarla per
sempre non sapendo dell'abitudine di lei di rimanere con
un uomo solo il tempo necessario per renderlo migliore e
più felice. La trama non è molto interessante, banale e
senza grandi trovate, la confezione è ben fatta ma non
basta da sola a tenere su il film.
M.M.F.
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