Bandits è la dimostrazione vivente
che non esistono storie e generi troppo datati per essere
raccontati in maniera nuova. Esilarante, originale e –
soprattutto – divertentissimo al limite dell’esilarante
questa pellicola che riunisce Bruce Willis e Billy Bob
Thornton dopo Armageddon segna un passaggio nella
cinematografia di Barry Levinson un regista alla continua
sfida di se stesso.
Girato in maniera straordinaria e –
soprattutto – imprevedibile nel suo essere assolutamente
scontato dall’inizio alla fine, Bandits ha l’enorme
pregio di colpire il cuore dello spettatore con la storia
dei due evasi che diventano rapinatori – gentiluomini di
banche. Sexy e macho Willis, complessato e paranoico
l’altro, i due amici si innamorano perdutamente di una donna
speciale, sequestrata per sbaglio, proprio al culmine
dell’insoddisfazione nei confronti del marito.
Una storia originale accompagnata da una
colonna sonora con Bob Dylan, Neil Young e la trascinante
Bonnie Tyler che viene – peraltro – spernacchiata per tutta
la durata del film. Un erede di Pulp Fiction e di
quella contaminazione tra cultura pop anni Ottanta e cinema
di genere, sicuramente destinata a riservarci ancora delle
piacevolissime sorprese. Dal regista di Rain Man
Barry Levinson una commedia originale in cui Thornton e
Willis danno vita all’ennesima strana coppia in balia di una
donna normalissima e quindi imprevedibilmente fatale.
Angel Eyes {Sostituisci con chiocciola}
Di Luis Mandoki con Jennifer Lopez, Jim
Caviezel
Sì, c’è Jennifer Lopez, ma basta
veramente così. La sua bellezza e la sua recitazione
(peraltro al minimo sindacale di emozioni) non bastano e non
servono a questo film che rimarrà nella storia del cinema
perché – con il suo titolo – lascia pensare a qualche
intervento del soprannaturale, diventando così un bluff
fondato sul successo di altre pellicole come Il sesto
senso e The Others. Un uomo misterioso sembra
aspirare a diventare l’angelo custode di una bella e
coraggiosa poliziotta cui ha salvato la vita. La donna,
però, sa di avere già conosciuto in passato quest’enigmatico
personaggio e sa che forse c’è qualcosa di vero in quello
che l’uomo dice.
Dal regista di Le parole che non ti ho
detto una pellicola romantica a sfondo (finto)
soprannaturale, costruito ad uso e consumo di un pubblico
che dopo essersi accorto della delusione ricevuta non può
non sentirsi interdetto. Una storia già vista, un finale
mogio, una recitazione vuota di emozioni per una pellicola
tecnicamente valida ed esteticamente molto riuscita. Il
resto, però, è solo noia e melassa prefabbricata per
piangere un po’ su (sui soldi del biglietto mal spesi...).
Betty Love (Nurse
Betty) {Sostituisci con chiocciola}{Sostituisci con chiocciola}{Sostituisci con chiocciola}{Sostituisci con chiocciola}
Di Neil Labute con Renée Zellwegger -
Morgan Freeman - Chris Rock - Greg Kinnear - Aaron Eckhart
Uscito quasi con due anni di ritardo
rispetto agli altri paesi, in contemporanea con il successo
de Il diario di Bridget Jones, Betty Love vale
assolutamente tutto il tempo che è stato atteso. Vincitore
del premio al Noir in Festival di Courmayeur,
Betty Love è un film interamente incentrato su un cast
di attori straordinari. Diretto da Neil Labute (già autore
dei crudi Nella società degli uomini e Amici e
vicini) il film racconta la storia di una cameriera di
una piccola cittadina di provincia, sotto shock per
l’omicidio del marito da parte di due killer, che arriva a
credere di essere una delle protagoniste della sua soap
opera preferita. Evidente metafora della diversità tra
la vita vissuta e quella vista in televisione, Betty Love
è una rappresentazione allegorica e entusiasmante del
rapporto tra vita privata e Tv. Un confine sottile, spesso
confuso, in cui persone insoddisfatte vengono colte in
trappola e che costringe gli spettatori – nonostante i toni
evidenti della commedia - a riflettere sulla dipendenza
morbosa imposta dalle storie televisive e cinematografiche
come unica prospettiva concreta per gente annoiata dalle
proprie esistenze. In più – e questa è la sua vera grande
forza –Betty Love è un film molto piacevole in cui
ogni personaggio è raccontato con grande humour e
accuratezza: il dottore televisivo che deve fare di tutto
per salvare il suo ruolo nella soap in calo di ascolti, il
killer innamorato dell’ultimo bersaglio della sua carriera,
la ragazza messicana gelosa dei successi dell’amica, il
giornalista sfigato del piccolo giornale locale dalle grandi
intuizioni. Tutte figure straordinarie per un film
sicuramente destinato a segnare per intelligenza e qualità
questa stagione cinematografica anche in virtù della sua
protagonista Renée Zellweger baciata dal successo anche per
Bridget Jones.
Sole negli occhi {Sostituisci con chiocciola}{Sostituisci con chiocciola}{Sostituisci con chiocciola}
Di Andrea Porporati con Fabrizio Gifuni,
Valerio Mastandrea, Gianni Cavina
Giallo psicologico all’italiana, Sole
negli occhi è un film molto interessante in cui Andrea
Porporati e il protagonista Fabrizio Gifuni danno corpo ad
un dramma sottile fatto di equivoci e movimenti dell’anima
al limite dell’impercettibile se non addirittura
dell’indecifrabile. Una pellicola difficile che racconta la
storia di un ragazzo che uccide il padre, in un non luogo
come può essere la Rimini estiva. Un fatto di sangue
scellerato che viene proposto allo spettatore senza il
clamore dei filtri dei titoli della carta stampata, ma
attraverso gli occhi del protagonista. Quello sguardo senza
luce, risucchiata piuttosto dal male nero che c’è in
ciascuno di noi. E che in lui emerge violento e tutt’altro
che virtuoso arrivando a colpire il genitore per una
motivazione difficile da decifrare. Niente cronaca, né
riferimenti sociali, soltanto una fenomenologia del Male nel
suo farsi e la descrizione patetica delle reazioni di un
assassino vittima responsabile piuttosto che artefice degli
eventi. Una ricerca spasmodica del delitto e del castigo in
una società silenziosa, eticamente assente.
Ocean’s Eleven
Di Steven Soderbergh con George Clooney,
Julia Roberts, Matt Damon, Brad Pitt, Elliot Gould, Andy
Garcia
Una parata di stelle hollywoodiane per il
remake di Colpo grosso pellicola degli anni
Sessanta con Frank Sinatra e il suo cosiddetto "rat pack".
Danny Ocean e i suoi dieci elementi della sua banda devono
riuscire a rapinare una serie di casinò di Las Vegas.
Atlantis
Di Kirk Wise e Gary Trousdale – Film
d’animazione
1914: Milo Thatch, nipote del grande
Thaddeus Thatch lavora in un museo. Sa che Atlantide è
esistita e sa anche di poterci arrivare grazie ad un
prezioso diario. Ha, però, bisogno di qualcuno che gli
finanzi il viaggio. Tornato a casa un giorno che il
direttore del museo gli ha negato ogni aiuto trova una donna
che gli offre addirittura un sottomarino.
Magic Numbers
Di Nora Ephron con John Travolta, Lisa
Kudrow
Un famoso showman della Tv, che dà le
previsioni del tempo, si trova improvvisamente indebitato
fino al collo. La sua unica soluzione sarà conquistare
la valletta della lotteria per far estrarre i suoi numeri e
vincere. Ma le cose si complicano…..
Lucky Break
Di Peter Cattaneo con James Nesbitt,
Olivia Williams
Dal regista di Full Monty la nuova
commedia "d'evasione" del cinema britannico con – come al
solito – elementi alquanto bizzarri e divertentissimi per
un’amalgama perfetta: un carcerato, una prigione, uno
spettacolo musicale come unica via di fuga…Un film da vedere
anche solo per sostenere questo coraggioso regista che si è
rifiutato categoricamente di girare un seguito di Full
Monty. Risultato? Fermo per tre anni…
R'XMAS
Di Abel Ferrara con Drea Dematteo, Lillo
Brancato Jr.
Una coppia di immigrati, alla ricerca
del sogno americano si ritrovano nel giro del traffico di
droga. Sono grandi lavoratori, precisi e puntuali ma
durante un appuntamento di lavoro lui viene rapito. Per
pagare il riscatto lei è costretta a chiamare tutti i
creditori del compagno, ma si tratta del giorno di Natale e
le persone non si trovano. Il rapitore non molla la presa e
aumenta il prezzo, ma tra i due si instaura uno "strano"
rapporto.
From Hell
Di Allen & Albert Hughes con Johnny Depp,
Heather Graham
Jack lo squartatore è stato – forse - il
più famoso ed enigmatico serial-killer della storia. Cinque
omicidi atroci e rituali, in dieci settimane, crearono
un'atmosfera frenetica di chiacchiere e terrore, nella
Londra di fine ottocento. L'assassino non venne mai preso.
Johnny Depp, Heather Graham e Ian Holm sono i protagonisti
di un film basato su una serie di fumetti molto aggiunge un
intenso effetto psicologico alla storia di Jack lo
squartatore seguendo l’ipotesi abbastanza accreditata che la
sua vera identità fosse quella di un membro della famiglia
reale britannica.
Rockstar
Di Stephen Herek con Mark Wahlberg,
Jennifer Aniston
Un ragazzo di provincia patito della
rockband Steeldragon imita da sempre il suo cantante
preferito cantando di fronte il piccolo pubblico dei locali
della Pennsylvania.
Un giorno riceve una telefonata: gli
Steeldragon lo vogliono ingaggiare per sostituire il
beneamato leader. In un minuto è diventato una rockstar…
Quartetto
Di Salvatore Piscicelli con Raffaella
Ponzo, Anna Ammirati, Beatrice Fazzi, Maddalena Maggi.
Festa per il capodanno del 2001: Angelica
mette in scena un tentativo di suicidio un po’ teatrale,
tagliandosi le vene dei polsi nella vasca da bagno.
Successivamente, nell’arco di qualche settimana, si assiste
all’intrecciarsi delle vicende sentimentali, familiari e di
lavoro di Angelica e delle sue tre amiche, tutte giovani
attrici, il "quartetto" del titolo.
I vestiti
nuovi dell’imperatore
Di Alan Taylor con Ian Holm, Iben Hjejle
La vera storia della fuga di Napoleone da
Sant'Elena. Le mai rivelate disavventure dell'Imperatore -
ormai uomo qualunque - in una Parigi brulicante di vita e
pericoli. Fino a quando il destino lo chiamerà a un'ultima
sfida degna del suo nome.
Monsoon Wedding
Di Mira Nair con Naseeruddin Shah,
Lillette Dubey
Il primo film indiano a partecipare al
Festival di Venezia e – peraltro - a vincerlo. La storia è
quella della famiglia Verma che – con l’approssimarsi dei
monsoni – si riunisce a Nuova Delhi da ogni parte del mondo
per un matrimonio combinato. Cinque vicende che si
intrecciano tra loro per mostrare aspetti differenti
dell’amore.
Kiss of the dragon
Di Chris Nahon con Jet Li, Bridget Fonda
Un agente cinese (Jet Li), in missione a
Parigi, si trova coinvolto in una congiura mortale. Questa
la trama di Kiss of the dragon, prodotto da
Luc Besson, l'acclamato regista di Nikita e Il
quinto elemento, e Jet Li, l'astro nascente del nuovo
cinema d'azione di Hong Kong già visto in Arma letale 4.
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