indietro ARTE - a cura di Giovanna Grossato - Dicembre 1998

DA GHELFI, A VICENZA, UNA PREZIOSA RACCOLTA DI SCULTURE LIGNEE DAL XIV AL XIX SECOLO

Inaugurazione sabato 28 novembre 1998 nella sede di Palazzo Bonin Longare. La mostra resterà aperta fino al 9 gennaio 1999

ghelfi1.JPG (14906 byte)Sabato 28 novembre, alle ore 17.30, apertura della stagione espositiva 1998 / 1999 di Ghelfi, arte e antiquariato. Il noto gallerista vicentino propone nel periodo pre-natalizio una preziosa raccolta di statue lignee di fattura italiana, francese e tedesca dei secoli dal XIV al XIX. La mostra, che rimarrà aperta fino al 9 gennaio 1999 (orario 10,30 - 12,30, 16,30 - 19,30; domenica ore 17,00 - 20,00), comprende 30 opere di varie dimensioni, per la maggior parte policrome o dorate. Lavorate con sapiente maestria nelle botteghe artigiane, le statue sono arricchite dal cromatismo che deriva dalla tinta propria dei diversi tipi di legno, ulteriormente variata differenziando il taglio e mutando l'orientamento delle fibre, che reagiscono in modo diverso alla luce e alla coloritura.

Gran parte delle sculture sono a carattere religioso, soprattutto le più antiche risalenti al periodo gotico e pre-rinascimentale, tra le quali si distingue una Madonna in trono col bambino sulle ginocchia, di area marchigiana del XIV secolo. Dalla solennità formale delle opere più tarde al movimento delle più recenti, la figura diviene generatrice di spazio allargandosi e posizionandosi nell'ambiente in maniera sempre più dinamica. La scultura infatti fu il primo ambito in cui vennero recepiti i fermenti innovativi della cultura umanistica, che portarono dalla raffinata miscela di equilibri gotici a un recupero del classico, per arrivare a una naturalezza dei gesti sempre più reale.

ghelfi2.JPG (20676 byte)Le sculture in mostra, rese meno severe dal materiale ligneo e dal colore, sono caratterizzate da una espressività movimentata tipica delle immagini di devozione popolare, come nella Annunciata di provenienza tirolese, della metà del XV secolo.

Di notevole fattura ed estrema pulizia formale, tra le altre, è un busto di fanciulla del XV secolo , di area senese, in perfetto stato di consemazione.

Con questa esposizione, che spazìa nell'arco di cinque secoli, è possibile soffermarsi sulle differenze ed evoluzioni dello stile della scultura lignea, una nicchia molto anticolare della storia dell'arte europea, dalla staticità rigorosa delle opere più antiche alla libertà spaziale conquistata durante i secoli.

Ghelfi, arte e antiquariato, inaugura con questa mostra una stagione che vedrà affiancarsi, alla esposizione permanente di oggetti di antiduariato ed opere pittoriche, una serie di mostre monotematiche, che andranno ad approfondire di volta in volta alcuni settori dell'arte dei secoli passati, senza però trascurare quella contemporanea.

Ghelfi ha la sua sede a Palazzo Bonin Longare, in Corso Palladio 13 di Vicenza.